Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Banca Veronese in utile per 3,8 milioni «Pronti a fare il necessario nella crisi»
Masse intermediate per 1,4 miliardi di euro, una raccolta complessiva che supera i 900 milioni (+3% sul 2018) e un utile di 3,8 milioni. Sono i tratti essenziali del bilancio 2019 di Banca Veronese, la Bcc con sede a Bovolone che ha erogato in affidamenti 442 milioni di euro (+2%) registrando una diminuzione dell’incidenza dei crediti deteriorati al 2,71% ed un grado di copertura degli Npl pari al 66,3%. Il tutto per un indice Cet1 del 16%, dunque visibilmente superiore alle soglie minime di legge per la patrimonializzazione.
Per aiutare famiglie e imprese a superare la crisi da coronavirus, l’istituto scaligero ha aderito alla sospensione dei mutui, attivando convenzioni con i Confidi e con Confcommercio Verona per supportare la categoria. «Abbiamo in serbo altre iniziative mirate – sottolinea il presidente, Gianfranco Tognetti - che stiamo concertando con il sistema e in particolare con la capogruppo Iccrea Banca, per trovare criteri omogenei nel territorio e per incidere in modo significativo anche con sostegno in pool dove servirà. Siamo pronti – conclude - a fare tutto quello che sarà necessario, con gli strumenti che abbiamo e che metteremo in campo nei prossimi mesi, per aiutare le nostre imprese e il nostro tessuto sociale a riprendersi e a guardare avanti».