Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Kioene, chiuso un ciclo» Via Baldovin, Cuttini in pole
Tanti big in uscita, cambia lo sponsor. Santuz: «Sarà un gruppo nuovo»
C’è aria di rivoluzione copernicana alla Kioene Padova. E il primo tassello del nuovo corso sarà proprio il main sponsor, che dopo tre anni cambierà padrone.
Il gruppo Tonazzo, proprietario del marchio Kioene che ha dato pure la denominazione al palazzetto dello sport di San Lazzaro, non uscirà di scena dato che riveste una carica importante nel cda del club: «È scaduto il contratto triennale – spiega il direttore sportivo Stefano Santuz – ma rimarrà con noi perché crede nel nostro progetto. È arrivato a scadenza un ciclo di tre anni che ha avuto in Kioene uno dei suoi assi portanti. Adesso sonderemo il terreno, come già stiamo facendo, per trovare un’azienda che possa prenderne il posto e per definire il budget della prossima stagione». L’altro grande cambiamento riguarderà il ruolo di allenatore, che dopo sette anni vedrà Valerio Baldovin salutare e accettare l’offerta di Vibo Valentia. Un cambio della guardia storico, visto che Baldovin era l’unico coach della Superlega italiana ad essere sempre rimasto in carica da quando esiste la Serie A1 di volley ha cambiato format e denominazione: «Con Valerio abbiamo parlato – ammette Santuz – e ci ha informato di questa svolta che sta per arrivare. Dobbiamo ringraziarlo per tutti questi anni di cammino comune, insieme abbiamo fatto tante cose e ottenuto traguardi importanti. I rapporti sono ottimi e ci lasceremo da buoni amici».
In settimana arriverà l’annuncio ufficiale della separazione fra le parti e contemporemo raneamente verrà annunciato il suo successore. Al momento tutti gli indizi convergono verso Jacopo Cuttini, figura già nota per la sua militanza passata nella Kioene Padova nel ruolo di viceallenatore e di assistant coach accanto a Baldovin. Nell’ultima stagione Cuttini ha guidato Prata a una grande performance in A3 e adesso è il più serio candidato a sostituire il suo ex head coach: «I nomi che si sono fatti sono tutti buoni – taglia corto un blindatissimo Santuz – quello che posso dire è che entro pochi giorni annunceil nome del nuovo allenatore».
Anche il roster subirà una vera e propria rivoluzione, visto che tutti i giocatori sono in scadenza di contratto, tranne il solo Milan di rientro dalla stagione vissuta a Siena e che farà parte della rosa bianconera. Ha già salutato Travica, passato a Perugia e a breve lo farà anche Ishikawa, prossimo al matrimonio con Milano. Stesso discorso per Randazzo, che rientrerà alla Lube Civitanova per fine prestito, per Polo (pronto a firmare per Piacenza) e per Hernandez,
La panchina
Il ds: «Con Valerio abbiamo passato anni importanti, ci lasciamo da buoni amici»
Il roster
Dopo Travica, sul piede di partenza anche Ishikawa. E Randazzo rientrerà alla Lube
che ha scelto l’avventura in Turchia all’halkbank Ankara. In arrivo c’è Vitelli dalla Lube, per il quale sembra superata la concorrenza di Milano e Verona. Aveva già risolto il proprio contratto Barnes, rientrato in Canada, mentre dovrebbe essere rinnovato il vincolo con il centrale Marco Volpato, nome caldo per il ruolo di nuovo capitano al posto di Dragan Travica: «La rosa è tutta in scadenza tranne Milan – chiude Santuz – si è chiuso un ciclo di tre anni e avevamo progettato il tutto proprio in tale ottica. Fino a quando non ci sono le firme ci riserviamo di fare nuove proposte ad alcuni di quelli in scadenza. Ma la costruzione della rosa è subordinata al nome del nuovo allenatore. Prima quello e poi tutto il resto».