Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Morello: «Niente lockdown sereno qui mi rincorrono con la spada»
«Quando è iniziato il lockdown pensavo di stare in casa e dedicarmi a tutte quelle cose che non riuscivo a fare preso com’ero dalla vita frenetica di Striscia la Notizia, e invece ci siamo ritrovati a lavorare più di prima, perché le truffe sono aumentate a dismisura e molte persone si sono rivolte a noi per risolvere i tranelli in cui erano cadute. Ho dovuto anche rinunciare alle corsette quotidiane che mi aiutavano a rimanere in forma». Riuscire a intercettare Moreno Morello, noto corrispondente dal Veneto della trasmissione di Canale 5 è complicato, lo abbiamo rincorso un po’ ma alla fine eccolo qua. Morello, c’è quasi da sperare che questa Fase 2 le porti un po’ di tranquillità …
«Si sgambetta ancora molto, e spesso in condizioni difficili: qualche settimana fa uno dei truffatori che abbiamo incastrato ci ha rincorsi con una spada, non proprio il massimo se si pensa alla tranquillità. E e io che volevo dedicarmi alla cucina, al pane e alla pizza»
E invece?
«E invece mi divido tra zoom, meet e tutte le possibili piattaforme on line per le riunioni con la squadra di Striscia. In questa fase non potevamo fare passi indietro, riceviamo lettere ogni giorno di persone raggirate per mascherine e i dispositivi di sicurezza».
Ma lo sa che poteva correre lo stesso entro i 200 metri anche prima?
«Sì ma non volevo espormi alle critiche di non vede l’ora di mettermi alla gogna».
Adesso si può andare a correre liberamente...
«Sì ho saputo, sto organizzandomi…»
«Vediamo se è preparato: si corre con o senza mascherina?»
Allora vediamo, se ho capito bene posso correre senza mascherina però se mi fermo per fare stretching la devo mettere. Promosso, vero?»