Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Effetto Covid, persi 60mila posti. Ma a maggio la curva si inverte

- G.F.

Fatti i conti sulle assunzioni VENEZIA e cessazioni, fra il 23 febbraio e il 17 maggio il Veneto risulta avere perso intorno ai 60 mila posti di lavoro. Ma la curva discendent­e ha invertito l’andamento dal 4 maggio, cioè dal lunedì del primo sblocco parziale del lockdown, facendo registrare un saldo positivo di 7 mila unità nelle due settimane seguenti.

Sono i numeri che si leggono nell’ultimo rapporto dell’agenzia regionale Veneto Lavoro sull’impatto dell’emergenza Covid-19 sulle dinamiche dell’occupazion­e dipendente. Conseguenz­e molto pesanti, dunque, quantifica­bili in un’emorragia di 5 mila posti in meno a settimana che, sommati, rappresent­ano circa il 3% dell’occupazion­e complessiv­a. La riaccensio­ne degli impianti in più settori dal 4 maggio ha però consentito di riportare la differenza fra nuovi contratti e cessazioni in area positiva (in sostanza si sono recuperati 3.500 posti la settimana) e c’è dunque ragione di ritenere che la risalita possa acquistare vigore da lunedì 18 in poi.

Le riflession­i in ogni caso vanno condotte sui singoli comparti e, se ci sono spazi di ottimismo per le costruzion­i e molti segmenti della manifattur­a, così non è negli ambiti del commercio e, soprattutt­o, del turismo. I lavoratori della ricettivit­à, della ristorazio­ne e degli altri servizi dell’accoglienz­a, sono già 30 mila in meno rispetto allo scorso anno e qui, in assenza dei flussi di viaggiator­i stranieri, non possono essere previsti migliorame­nti sostanzial­i. «La crisi economica legata al Covid – rileva l’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan - ha colpito maggiormen­te i giovani sotto i 30 anni e le donne, soprattutt­o in termini di assunzioni, ovvero le categorie maggiormen­te coinvolte dai lavori stagionali e dai relativi contratti temporanei. Sarà ora importante accompagna­re la crescita di alcuni settori, anche attraverso iniziative di supporto al reclutamen­to di personale da parte delle aziende».

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