Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Atlantia, Sabrina Benetton confermata in consiglio Niente dividendi ai soci
Sabrina Benetton e Valentina Martinelli, già cooptate nel cda di Atlantia in ottobre e nel marzo scorsi, sono state nominate ieri consiglieri dall’assemblea fino all’approvazione del bilancio 2021. La circostanza conferma la volontà di Edizione, la holding della famiglia Benetton, di presidiare da vicino la società delle infrastrutture. Sabrina è figlia di Gilberto Benetton, scomparso due anni fa e storico presidente di Edizione, Martinelli è responsabile amministrazione di Edizione.
Nella seduta di ieri i soci hanno anche deciso di revocare gli acquisti di azioni proprie, scelta, sostiene una nota, «dettata da ragioni di prudenza, con l’obiettivo di contenere gli esborsi finanziari. Inoltre la delibera consentirà alle società del gruppo Atlantia, ove ritenuto necessario, di accedere a eventuali finanziamenti bancari usufruendo di garanzie rilasciate dalla Sace». L’assemblea era stata convocata anche per esaminare ed approvare il bilancio di esercizio 2019, chiuso con un utile netto di 427 milioni di euro, quindi in calo rispetto ai 695 milioni dell’anno precedente. È stato inoltre deliberato di destinare l’intero utile a riserva senza distribuire dividendi. Ulteriore decisione è stata quella di dare via libera al Piano di assegnazione gratuita di azioni ai dipendenti riservato all’organico della società o di sue controllate, che saranno individuate dal cda. Il Piano prevede di distribuire 75 azioni Atlantia a ciascun dipendente, a prescindere dai livelli di inquadramento. Il numero complessivo massimo di azioni che saranno così attribuite è di circa 750 mila.
Ieri si è svolta anche l’assemblea della controllata Autostrade per l’italia nella quale sono stati ratificati i conti dello scorso esercizio. La società accusa perdite per 291 milioni contro ai 618 positivi del 2018. Il passivo sarà coperto con gli utili portati a nuovo che si riducono perciò a 567 milioni.