Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
San Giorgio, utile record Adria Colli, i depositi salgono a 1,2 miliardi
La vicentina Banca San Giorgio (gruppo Iccrea) chiude l’esercizio 2019 in utile di 10,6 milioni di euro, +28% rispetto al 2018, archiviando il migliore risultato di sempre. I numeri saranno approvati nell’assemblea dell’8 giugno a porte chiuse, con partecipazione solo per delega.
La raccolta complessiva cresce del 6,4% a 1,8 miliardi, gli impieghi si attestano a 1,07 miliardi (+5,7%). Calano le sofferenze (-45%) in seguito a operazioni di vendita, che hanno dimezzato il valore a 63 milioni di euro contro 112; il tasso di copertura è pari al 68,5%. Non conosce intoppi il percorso che si concluderà con la fusione tra la Bcc vicentina e Banca di Verona. Per il presidente, Giorgio Sandini, sarà «un’occasione strategica per creare un polo di riferimento a Nord Est».
Dal sistema Iccrea a quello Cassa centrale con il bilancio, questa volta, di Banca Adria Colli Euganei, risultato dell’aggregazione del 2019, che ha registrato un utile netto di 3,3 milioni nonostante accantonamenti decisi per portare la copertura delle sofferenze ad oltre il 75%. Cresciuti del 3% i depositi che raggiungono così i 1.278 milioni.
Per quanto riguarda i prestiti, sono stati erogati 875 milioni (+1%) ed il Cet1 Ratio si è collocato al 17,42%, migliorando di un punto percentuale il dato del 2018. Assemblea si l’8 luglio con possibilità di partecipazione da remoto.