Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Lega: «Playoff già in giugno» Il Padova ora deve accelerare
Proposta per il consiglio federale: base volontaria, spareggi dal 21 o il 27
Avanti tutta verso gli allenamenti collettivi. La settimana che si sta per concludere chiuderà anche l’epoca delle sedute individuali del Padova, in attesa del cambio di marcia verso la ripresa dei campionati e delle sedute di gruppo che riprenderanno la prossima settimana.
Nella giornata di ieri si è tenuto un importantissimo Consiglio direttivo della Lega Pro che, alla presenza di Gabriele Gravina, ha segnato probabilmente il passaggio decisivo verso la disputa di playoff e playout su base volontaria fra le squadre aventi diritto. Posizione, quest’ultima, da sempre portata avanti dal Padova, che si è battuto con ogni mezzo perché la stagione si concludesse almeno con gli spareggi promozione.
Le prime di ognuno dei tre gironi (Monza, Vicenza e Reggina) dovrebbero essere promosse in Serie B, anche se per il passaggio formale e per l’ufficialità bisognerà attendere il prossimo Consiglio federale. Si giocheranno anche i playout.
Il Padova, prima dello stop, era sesto in classifica (il quinto posto è della Feralpisalò che è avanti negli scontri diretti) e la novità di ieri è che la ripartenza potrebbe avvenire già a giugno e non a luglio come inizialmente si era ipotizzato. Le due date cerchiate in rosso sul calendario sono quelle di domenica 21 giugno e di sabato 27 giugno. La decisione verrà comunicata a stretto giro di posta.
Nel frattempo la società ha predisposto visite mediche, tamponi e test sierologici per l’inizio della prossima settimana. Si tratta di un passaggio preliminare fondamentale prima del via agli allenamenti collettivi. A ieri non c’era ancora una data precisa, ma tutti gli indizi e le voci di corridoio raccolte indicano come la prossima sia una settimana fondamentale sulla strada della ripresa della normale attività.
Prima dello stop il Padova aveva concluso malamente un periodo con più luci che ombre perdendo in casa contro la Fermana. Il riscatto era atteso
La neopromossa
Per il Campodarsego via libera all’utilizzo dell’euganeo: appoggio della famiglia Bonetto
con l’arzignano, ma la partita era stata rinviata per due volte per l’emergenza coronavirus. E con ogni probabilità non si giocherà più, considerato che la regular season non dovrebbe essere terminata, con le classifiche cristallizzate in ottica playoff.
Nel frattempo il Comune di Padova, dopo un colloquio fra l’assessore allo sport Diego Bonavina e il presidente del Campodarsego Daniele Pagin, ha dato l’ok per la concessione dello stadio Euganeo. Il club dell’alta padovana neopromosso in Serie C dovrebbe godere di un importante appoggio finanziario per lo sbarco fra i professionisti. Ossia quello della famiglia Bonetto, che interverrà nella peggiore delle ipotesi con una sponsorizzazione, ma che potrebbe anche decidere di entrare direttamente in società.
Edoardo Bonetto, che ha da poco conseguito il patentino di allenatore a Coverciano, potrebbe guidare la formazione Berretti. L’esborso finanziario per far fronte al salto di categoria sarà notevole e Pagin sta cercando di raccogliere il maggior numero di forze imprenditoriali possibili per poter affrontare il nuovo impegno.