Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cittadella, oggi i primi allenamenti collettivi
Si ricomincia. Dalla giornata di oggi il Cittadella, dopo aver svolto tamponi e test sierologici previsti dalla normativa, riparte con gli allenamenti collettivi a porte chiuse. Si scenderà in campo dalle 17.30 per una settimana, con la finestra campionato ormai chiaramente orientata su sabato 20 giugno, quando riprenderà la Serie B e quando il Cittadella dovrà affrontare in trasferta il Livorno: «È come una liberazione – esulta Francesco Stanco – non se ne poteva più degli allenamenti individuali. All’inizio era stato bello tornare in campo, poi mentalmente era diventato tutto più difficile. È arrivato il momento di ritrovarsi in gruppo e devo ammettere di essere molto contento. È una situazione che stiamo vivendo tutti assieme e non vediamo l’ora di poter tornare in campo».
Attaccante originario di Pavullo nel Frignano (Modena), 33 anni, Stanco è arrivato a Cittadella il 15 gennaio dal Feralpisalò. Oggi ammonisce che sarà tutta un’altra storia rispetto a prima della pausa: «Sono convinto che quello che sta per iniziare nelle dieci giornate che mancano al termine della stagione sarà tutto un altro campionato. E che le ultime della classe, Livorno compreso, cercheranno di partire sparate subito inizialmente per approfittarne e tornare nella mischia. Scordiamoci di andare a Livorno a fare una passeggiata». Stanco, prima della pausa, si era guadagnato una maglia da titolare: «Mi sentivo bene – evidenzia – e mi è dispiaciuto molto dover interrompere il campionato. Abbiamo chiuso male con il Pordenone, ma abbiamo tutte le possibilità per arrivare almeno ai playoff. L’unica cosa da fare sarà quella di ragionare partita dopo partita, senza guardare troppo in là col tempo. I risultati, poi, arriveranno di conseguenza».