Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cybersecurity, il Bo presenta il nuovo corso di laurea
Proteggere da attacchi hacker non solo smartphone e pc, ma anche grandi infrastrutture e impianti produttivi: da ottobre gli studenti del Bo potranno imparare a farlo con il nuovo corso di laurea magistrale in Cybersecurity organizzato dai dipartimenti di Matematica e Ingegneria dell’informazione. Ieri un disguido tecnico ha costretto il Bo a sospendere la presentazione del corso su Facebook e a spostare tutto su Youtube; oltre al rettore Rosario Rizzuto, al questore Isabella Fusiello, al prefetto Renato Franceschelli e a Sergio Russo, capo della polizia postale del Veneto, l’evento ha visto intervenire i massimi esperti del campo, dal generale di Corpo d’armata Salvatore Farina a Roberto Badaloni, vicedirettore Cybersecurity dei servizi segreti, passando per i vertici di aziende come Leonardo, Eni, Intesa San Paolo e Ferrovie dello Stato. Il corso sarà interamente in lingua inglese e ospiterà un massimo di 50 studenti dall’estero: «La prima parte sarà dedicata agli insegnamenti obbligatori come crittografia e information security - spiega Mauro Conti, coordinatore del corso -. In seguito spazio a machine learning e deep learning, ma anche a nozioni di giurisprudenza ed economia su privacy e management. La preparazione delle tesi durerà sei mesi e potrà avvenire anche all’estero, poi i laureati potranno lavorare sia in azienda che per organizzazioni governative e militari». (a.m.)