Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Virus, c’è un contagio Donna asintomatica prima del ricovero
Nuovo caso di coronavirus, una donna di 51 anni residente nel ROVIGO Basso Polesine. «Era asintomatica — ha spiegato Antonio Compostella, direttore generale dell’usl 5 — è risultata positiva al virus allo screening pre-operatorio per accedere all’ospedale di Cona. Ora è in isolamento domiciliare».
Un nuovo caso di persona asintomatica, come la 23enne sempre residente nel Delta (positiva al virus di ritorno da un viaggio in Europa), evidenzia come la trasmissione del coronavirus possa avvenire anche da persone che non presentano segnali evidenti della malattia, rispetto invece a quanto accaduto alla fase acuta dell’emergenza sanitaria nei mesi scorsi. Ma il dg Compostella rassicura: «Nessun allarmismo, non sarà l’ultimo caso simile, quello che conta è l’andamento generale, anche a livello regionale, che ha visto crollare i contagi».
Il top manager dell’azienda sanitaria polesana ha poi tracciato un resoconto delle attività del Centro unico di prenotazione (Cup), attivo anche in emergenza — diretto dal dottor Fernando Spadon — che a maggio ha gestito 132 mila telefonate, circa 4.400 al giorno. A gennaio 2020 ci si era fermati a 60 mila telefonate, segno di come l’emergenza sanitaria abbia incrementato le richieste telefoniche degli utenti, creando inevitabilmente ritardi nella risposta.
«Con gli sportelli chiusi, le prenotazioni vengono effettuate al 97 per cento telefonicamente — ha spiegato il dottor Spadon — Con la riapertura degli sportelli fisici, che avverrà a breve con percorsi in sicurezza e probabilmente al pomeriggio, contiamo di tornare ad avere flussi telefonici più leggeri in modo da poter dare un miglior servizio».