Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Lo spettacolo è ripartito Tempi lunghi per le sagre
A causa della pioggia, anziché nel cortile di Palazzo Moroni, l’evento si è tenuto nel Salone di Palazzo Moroni. Stiamo parlando dello show gratuito «Teatro e musica», andato in scena nel tardo pomeriggio di ieri, con cui il Comune e il Teatro Stabile del Veneto hanno appunto voluto celebrare la ripresa degli spettacoli teatrali e musicali dal vivo e con la presenza del pubblico dopo gli oltre tre mesi di «lockdown». Sul palco, si è esibito l’attore Fabio Sartor con la lettura di alcuni monologhi tratti dal «Reduce» di Ruzante, dal quinto atto del «Macbeth» di Shakespeare e dall’incipit del «Don Giovanni» di Moliere, accompagnato dal primo violoncello dell’orchestra di Padova e del Veneto, Francesco Martignon. Freno a mano ancora tirato, invece, per le sagre di città e provincia. Malgrado il via libera concesso dal presidente della Regione, Luca Zaia, a partire da venerdì prossimo, gli organizzatori sembrano infatti a dir poco titubanti. «Le direttive sanitarie anti-contagio – conferma la consigliera provinciale delegata alla Cultura, Elisa Venturini – sono molto rigide, soprattutto per quanto riguarda la responsabilità qualora qualcuno risulti positivo al coronavirus. E proprio per questa ragione, molti presidenti delle Pro Loco preferiscono andarci coi piedi di piombo. Senza contare poi che, se due mesi fa si era deciso di annullare una sagra, non è pensabile riuscire a riorganizzarla nel giro di pochi giorni». (d.d’a.)