Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Oggi l’ultimo saluto a Maurizio il «super tifoso» dei Bersaglieri
Lutto nel popolo rossoblù: si è spento a 63 anni, Maurizio Chiarion, super tifoso e grande amico dei Bersaglieri. «Il tuo spirito di aggregazione ha contribuito a rendere il popolo rossoblù una community speciale. Grazie Maurizio, un abbraccio a Marina e Sara» l’annuncio sulla pagina ufficiale è della Femi-cz Rugby Rovigo Delta. È stata la società di Viale Alfieri a dare la triste notizia della scomparsa di uno dei tifosi più passionali della Rugby Rovigo. A cui la malattia non ha lasciato scampo.
Un messaggio di addio, quello del club dei Bersaglieri che fa da cornice a diverse foto ricordo con i giocatori ritratti assieme a Maurizio, sempre sorridente e pronto a trasmettere un marcia in più alla squadra che tanto amava. Maurizio lascia la moglie Marina e la figlia Sara, con cui assisteva ad ogni partita. Dagli spalti del tempio del rugby, il “Battaglini” o in trasferta, lui c’era. Era parte integrante di quel «sedicesimo uomo in campo» dei tifosi rossoblù, della città in mischia con la propria squadra, che dava energia e carica ai giocatori. Come linfa vitale di uno sport che solo chi vive a Rovigo può comprendere.
«Tifosissimo Rossoblù, per anni nostro consigliere - il messaggio del club di tifoseria organizzata Posse Rossoblù, guidata da Stefano Padoanmaurizio è stato da sempre un amico e un riferimento per molti ragazzi che hanno indossato la nostra maglia». Un sostenitore fedelissimo, non mancava mai allo stadio con la famiglia, per vedere la sua seconda famiglia, la Rugby Rovigo. Oggi alle 16 i funerali nella chiesa di Granzette, dove non mancheranno di sicuro i colori rossoblù della sua amata Rugby Rovigo.