Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Al Padova scatta il protocollo Fazzi, uno stop precauzionale
Il giocatore sta bene ma ha incontrato un soggetto poi positivo al test
Alle 21 in punto un comunicato del Padova spiazza tutti. «Il Calcio Padova — si legge in una nota — informa che, a titolo precauzionale, è stato deciso di non far partecipare alle sedute di allenamento collettive di questa settimana il centrocampista Nicoló Fazzi. Sabato il giocatore si è regolarmente sottoposto a tampone Covid, risultando negativo come tutti gli altri tesserati. Fazzi ha però comunicato di aver incontrato nella serata di sabato alcune persone, compresa una che domenica è risultata positiva ad un tampone effettuato in settimana. Dopo l’allenamento di sabato mattina Fazzi non ha avuto contatti con i compagni di squadra, ma a titolo precauzionale la società ha deciso comunque di aspettare l’esito di un doppio tampone prima di integrarlo nuovamente nella rosa. Nel rispetto del protocollo stabilito dalla Figc, i due tamponi saranno effettuati a distanza di quattro giorni l’uno dall’altro».
Fazzi, dunque, rimarrà fuori dal gruppo fino a sabato, anche se non ha alcun sintomo e sta bene. Nel frattempo Emil Hallfredsson sarà a disposizione, oggi pomeriggio alle 17.30 allo stadio Appiani, di Andrea Mandorlini, per il primo allenamento di gruppo il lungo lockdown. Un volo fino a Monaco di Baviera, poi cinque ore di auto per raggiungere Padova. Il centrocampista islandese si era allenato nelle scorse settimane con l’hafnarfjörður, il club con cui iniziò a suo tempo la carriera da professionista. Spazzato via ogni dubbio sulla professionalità di Hallfredsson, su cui la società ha sempre puntato senza esitazioni, anche Andrea Mandorlini non vede l’ora di riabbracciarlo. «Emil per noi è una sicurezza — ha detto l’allenatore ravennate — conosco il suo valore, la sua personalità e la sua correttezza e sono certo che ai playoff potrà essere per noi un vero e proprio valore aggiunto». Stessa cosa dicasi per Sean Sogliano, che portò a Padova Hallfredsson quando nessuno credeva a un’oppordopo tunità simile per il club di viale Rocco. «Un giorno in più o in meno — taglia corto — non fa differenza. Abbiamo organizzato tutto nei minimi dettagli e non è stato facile perché in questi giorni e nelle ultime settimane i voli aerei erano veramente molto complicati da reperire». La buona notizia, oltre al ritorno in campo di Hallfredsson, è che anche gli altri due pezzi da novanta dello scacchiere biancoscudato sono a disposizione. Francesco Nicastro, che aveva saltato le partite precedenti al lockdown, si sta allenando regolarmente assieme al gruppo, così come Gianluca Litteri, che si è sottoposto a un ciclo di iniezioni per superare il problema alla schiena che lo aveva afflitto nell’ultimo periodo della stagione.
Nel frattempo ieri la Sambenedettese, l’avversario del Padova nel primo turno dei playoff che mettono in palio l’ultima promozione in serie B, è tornata al lavoro nella giornata di ieri, dopo l’esito negativo dei tamponi svolti venerdì e nella giornata di ieri. Si procede, dunque, verso un lento ritorno alla normalità anche al quartier generale rossoblù.