Porsche sotto i portici per evitare la pioggia: niente multa

Chiuso il «caso» Macaluso: mancano flagranza di reato e immagini di legge per punire il noto viveur

Niente multa per il viveur che ha posteggiato la sua Porsche sotto i portici domenica per evitare che prendesse la pioggia. La vicenda che riguarda Carlo Mancuso, imprenditore padovano e volto tra i più conosciuti della movida locale, si conclude con un nulla di fatto con buona pace di chi in questi giorni ha condannato anche violentemente l’episodio. Domenica il sessantenne (ma c’è chi assicura che di anni ne abbia almeno cinque in più) ha parcheggiato per 15 minuti la sua Porsche Sport Speedster Turbo Look gialla del 1994 davanti al Duca D’aosta mentre prendeva un caffè da Baessato. «L’ho messa al riparo evitando che si inzuppasse dato che è il mio gioiellino e lo tratto come una figlia», la sua giustificazione. La polizia locale ha spiegato che non ci sono gli estremi per una sanzione. Le ragioni? Almeno due: la foto è stata scattata alle 15.30 e gli operatori sono arrivati mezz’ora dopo quando l’auto era già stata spostata: manca quindi la flagranza, inoltre non ci sono immagini di sorveglianza pubblica che abbiano immortalato quei minuti. In pratica non esiste alcuno strumento di legge, come può essere un autovelox, per validare la contravvenzione e levargli due punti nonostante le ammissioni di responsabilità dell’imprenditore.

«Sono felice se davvero tutto si è concluso - spiega Mancuso -. Mi sono comportato come un normale motociclista che quando vede i goccioloni si ripara sotto un portico o come un qualunque proprietario di auto decapottabile che cerca di proteggere il proprio veicolo, sopratutto se questo non si chiude. Il tutto è durato 10 minuti e io ero lì, a pochi metri, pronto a toglierla se disturbava e l’ho spostata non appena il meteo si è sistemato».

E a proposito di polizia locale, gli agenti sono intervenuti ieri mattina in due diversi incidenti avvenuti lungo la tangenziale che hanno di fatto paralizzato per oltre quattro ore il tratto da curva Boston all’uscita dell’aeroporto. Nel primo è rimasto ferito uno scooterista colpito da un oggetto e miracolosamente schivato dalle auto in transito, nel secondo, accaduto verso le 10.30, due auto si sono tamponate e il guidatore di un’audi con targa tedesca è fugegito nei campi facendo perdere le proprie tracce mentre il suo veicolo si era cappottato e bruciava. (a.pist.)