Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Con la Samb sarà come una finale: siamo pronti»
Padova: Hallfredsson sarà uno dei protagonisti della prima gara playoff, martedì sera all’euganeo
Emil Hallfredsson, com’è stato il rientro dall’islanda?
«Ho scelto una soluzione particolare, volando su Monaco di Baviera e poi in auto verso l’italia. Le alternative erano ancora peggiori: alla fine non è stato poi così terribile».
Fisicamente come si sente?
«Mi sento veramente bene, ho trascorso la quarantena in Islanda con tranquillità. Mi sono allenato con la squadra in cui sono cresciuto».
In Islanda ha disputato anche un’amichevole con il suo vecchio club
«Mi hanno dato quell’opportunità permettendomi di disputare una partita vera. Ho anche segnato: sono preparato per il ritorno in campo».
Che Padova ci si può aspettare in vista della partita con la Sambenedettese?
«Sarà una partita difficile, sarà come una finale, in cui si va al dentro o fuori. Con la mentalità giusta possiamo fare grandi cose. Conterà tanto l’atteggiamento mentale per andare a vincere».
Il suo contratto scade il 30 giugno. Come finirà la sua storia con il Padova?
«Non ho alcun prolungamento, il mio contratto scade il 30 giugno. Se poi c’è necessità di prolungarlo fino al 22 luglio non ci sono problemi, poi più avanti si vedrà».
Nove anni fa lei e Mandorlini vinceste il campionato a Verona. È quello il precedente da tenere come punto di riferimento?
«Giocai la finale con la Salernitana, me la ricordo molto bene quella stagione. Chiudemmo la regular season da sesti in classifica e poi vincemmo i playoff, spero di poter ripetere quell’impresa».
Il Padova ha chiuso al quinto posto la regular season. Troppo difficile il cammino per poter pensare di vincere i playoff?
«Non conta la posizione in classifica, conta l’atteggiamento con il quale la squadra scende in campo e affronta la gara. Ci siamo allenati nella maniera migliore, in prossimità della partita gli allenamenti saranno più tranquilli. Ho visto i miei compagni molto carichi, con la testa giusta possiamo fare grandi cose».
Tre anni fa il Padova uscì in malo modo al primo turno contro l’albinoleffe. Qualche tifoso teme il bis di quella cocente delusione...
«Ogni campionato ha una storia diversa, non dobbiamo pensare a quella partita, ma avere occhi e testa solo per la Sambenedettese».