Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
L’assalto alle spiagge fra indisciplinati, abusivi e chi rispetta le regole
Nel weekend scorso si è registrato un notevole pendolarismo sulle spiagge del Delta. Il sindaco di Rosolina Franco Vitale mi riferisce che a Porto Caleri vi è stato un parcheggiare selvaggio da parte di automobilisti incuranti dei segnali di divieto, tanto che in alcuni punti, se avesse dovuto passare un’ambulanza, non ci sarebbe stato lo spazio necessario. Egli è rimasto circa due ore per cercare di persuadere a rispettare le regole, ma in molti casi inutilmente, per cui è stato costretto ad adottare un provvedimento per contingentare le auto che potranno entrare nella citata località balneare. Se Rosolina Mare ha pianto, Albarella non ha riso; all’ingresso dell’isola vi è una sbarra che consente il passaggio delle sole vetture il cui conducente sia munito di tesseralasciapassare. Adiacente vi è poi una corsia con una sbarra più piccola che consente il transito di pedoni e biciclette, ove hanno dovuto piazzare una dipendente dell’isola che, sul far della sera, si è dichiarata esausta , a forza di bloccare le tante persone senza tessera che hanno cercato di entrare e che ha dovuto respingere. Ciononostante la spiaggia libera si è riempita di «abusivi» che dovevano essere tutti congiunti di una grande famiglia, dal momento che si mantenevano vicinissimi tra loro. Oltretutto ho sentito qualcuno di costoro commentare negativamente la mia t-shirt gialla con stampigliato: «Ringrazio Dio d’avermi fatto ateo». Persino i gabbiani hanno contestato tale affollamento e si sono trasferiti in massa nei boschi ed anche nei giardini delle case. Sull’ulivo di casa nostra se ne sono posizionati due, che per tutto il giorno hanno riempito l’aria con il loro stridio . Tutt’altra musica, a quanto pare, a Porto Tolle. Con una certa soddisfazione il sindaco Roberto Pizzoli mi ha spiegato: «Qui, abbiamo varie spiagge libere e nel weekend vi sono stati molti pendolari, ma si sono distribuiti negli ampi spazi», ha concluso. Affermando che mi aspetta per verificare di persona e mangiare pesce fresco assieme.