Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Citta pronto alla prova in casa «Con il Perugia sarà una lotta»
Venturato carica i granata dopo il blitz di Frosinone. Ma ci sono quattro squalificati
Due trasferte, sei punti, quattro punti recuperati al Crotone, cinque al Frosinone e al Pordenone, quarto posto blindato a sole due lunghezze dal secondo posto. Il Cittadella si sveglia alla vigilia della partita casalinga contro il Perugia e si scopre improvvisamente bellissimo. Con ben nove successi esterni all’attivo i granata di Roberto Venturato sembrano pronti a tentare il grande salto. Anche perché c’è una progressione ben precisa nei risultati degli ultimi anni: playoff e sconfitta al primo turno tre anni fa col Carpi di Fabrizio Castori, qualificazione alle semifinali due anni fa e beffarda sconfitta nel doppio confronto contro il Frosinone, finale playoff lo scorso anno e altra beffarda eliminazione per mano del Verona al fotofinish. Sembra un percorso di progressione costante che fa ben sperare, perché implica la capacità di fare un passo alla volta verso la Serie A che ormai è inquadrata nel mirino. Nessuno si nasconde più e anche i giocatori parlano apertamente di massima serie.
Domani si torna già in campo e sarà la prova del nove, per almeno due motivi: il primo sono i quattro squalificati (oltre a Branca che deve scontare il terzo turno di stop, sono stati fermati dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni Gargiulo, Perticone e Iori), il secondo è un rendimento casalingo che non è all’altezza di un ruolino di marcia da promozione diretta lontano dal Tombolato.
Il direttore generale Stefano Marchetti ha ammesso che «la squadra non ha ben assimilato l’assenza di pubblico e non è stato il Cittadella che tutti conosciamo». Evidente la soddisfazione di Roberto Venturato per l’en plein lontano da casa compiuto contro Livorno e Frosinone, ma allo stesso tempo nelle parole dell’allenatore emerge anche la consapevolezza di dover affrontare il Perugia senza 2/3 del centrocampo titolare e una «riserva» di buon livello come Gargiulo: «La vittoria – ha spiegato Venturato - è un segnale soprattutto per noi stessi. Abbiamo battuto una squadra di grande valore, lunedì si torna subito in campo e avremo tre squalificati. Sappiamo che non è facile, ma dobbiamo essere felici di aver battuto in questo modo il Frosinone, dobbiamo lottare per conquistarci i tre punti. Bisogna dare grande merito a questi ragazzi che si sono comportati in modo impeccabile durante il lockdown e che si sono presentati alla ripresa in ottime condizioni di forma. Allo Stirpe abbiamo tenuto alto il baricentro e abbiamo giocato a calcio, questa è la cosa che mi rende maggiormente orgoglioso. In questo momento dobbiamo rimanere concentrati sulle partite e dobbiamo avere capacità e l’intelligenza di affrontare il Perugia. Domani avremo due squalificati a centrocampo come Iori e Gargiulo, con Branca che dovrà scontare il terzo turno di stop». La situazione rende praticamente obbligate le scelte a centrocampo, con Pavan che subentrerà al capitano in cabina di regia e Vita e Proia a coprirgli le spalle. Per quanto riguarda la difesa, Adorni prenderà il posto di Perticone, mentre a destra Ventola prova a insidiare il posto a Mora. Da capire quanto turnover verrà varato e questo dipenderà dalle condizioni della squadra nella giornata di domani. Possibile anche un turno di riposo per D’urso, con Panico che scalpita per una maglia da titolare. Davanti dovrebbero essere confermati Luppi e Diaw: il primo ha segnato un gol determinante dopo averne sbagliato uno clamoroso nel primo tempo a Frosinone, il secondo si è guadagnato un rigore e, pur non andando a segno, ha giocato una partita eccellente. Il che fa ben sperare nell’ottica del match di domani.
Domani in campo Possibile il riposo per D’urso, possibile conferma per il duo d’attacco Luppi-diaw