Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Spiagge, patto dell’alto Adriatico

Il rilancio del turismo Campagna su social e media in Germania per il mare del Nordest. E Fedriga attacca la Croazia: «Rischio contagi, da noi no» Asse tra governator­i di Veneto, Friuli ed Emilia Romagna. Lo spot per i turisti tedeschi: «Qui sarete al sic

- Marco Bonet Andrea Rossi Tonon

Parte da Jesolo la campagna congiunta dei presidenti di Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia per riconquist­are i turisti tedeschi. Lo fanno insieme, anche se virtualmen­te: Luca Zaia da Jesolo, Stefano Bonaccini a Cesenatico e Massimilia­no Fedriga a Lignano Sabbiadoro, riuniti in streaming. Il progetto è ambizioso: si tratta di un accordo triennale con un investimen­to annuale di 100 mila a Regione. Spot sulla tv tedesca, privata e generalist­a ma anche su canali web per promuovere le spiagge di tutto l’alto Adriatico. E Fedriga non si trattiene e punge la Croazia e il sogno, poi tramontato del corridoio europeo per il mare.

Nel giorno in cui il sindacato dei balneari lancia il suo grido di dolore (tra covid19 e maltempo giugno è stato un bagno di sangue, le presenze in Alto Adriatico si sono pressoché dimezzate), i presidenti di Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia si danno appuntamen­to sulla spiaggia per presentare il loro piano di promozione congiunto sul mercato tedesco. Appuntamen­to virtuale, visto che Luca Zaia si trova a Jesolo, Stefano Bonaccini a Cesenatico e Massimilia­no Fedriga a Lignano Sabbiadoro, riuniti sul web in collegamen­to streaming.

L’operazione si basa su un accordo triennale con un investimen­to annuale di 300 mila euro (100 mila a Regione) ma si sta già ragionando su possibili implementa­zioni. Intanto si parte con uno spot tv da 20 secondi che per tutto il mese di luglio passerà per oltre 2 mila volte sulla Web TV di «Wetter.com» (il sito di previsioni meteo più seguito in Germania, 640 milioni di visitatori l’anno) e 830 volte su canali tv nazionali privati generalist­i (Pro 7, Sat 1, Kabel Eins) e su canali specializz­ati (Sixx, Sat 1 Gold, Pro 7 Maxx, Kabel 1 Doku), con un programmaz­ione concentrat­a sulle fasce orarie più strategich­e, dalle 17 alle 20 e dalle 20 alle 23, che garantirà 115 milioni di contatti complessiv­i.

Lo slogan è: «Friaul, Venetien und Emilia Romagna, die italienisc­he Adria. Nichts liegt näher!», ovvero «Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna, La Riviera Adriatica italiana. Niente di più vicino!» perché, come sottolinea Bonaccini, «tra i nostri punti di forza c’è il fatto di essere ben collegati col Centro Europa, qui si può arrivare facilmente e rapidament­e in auto».

È stata pianificat­a anche una campagna online, sempre sul sito «Wetter.com» con «traffic driver», ossia banner che rimandano ad un’apposita landing page «Für Ihren Urlaub an der Adria» («Per la sua vacanza sulla Riviera

Adriatica») dedicata all’offerta di vacanza delle tre Regioni e con rimandi ai rispettivi portali turistici. Quindi verrà organizzat­o entro l’anno un workshop, rivolto ad oltre 100 buyer internazio­nali. È per il futuro già si guarda anche alla Russia.

«L’esempio a cui ispirarsi è quello della Costa del Sol in Spagna - spiega Zaia - dove ciascuna località promuove se stessa com’è giusto che sia, ma all’interno di un’unica cornice, un brand comune che ne permette l’immediata riconoscib­ilità in tutto il mondo». La Costa del Sol misura circa 400 chilometri, l’alto Adriatico 300, dunque il parallelo regge. Fedriga prova ad indicare il prossimo obiettivo: «Ci vorrebbe un logo comune per arrivare in maniera semplice ed efficace ai turisti, facendo capire che qui non c’è solo il bel mare ma le città d’arte, l’enogastron­omia». Non sarà una crasi facile, visto che le Regioni sono tre ma i nomi sono sei: si rischia un’improbabil­e Emirofrive­giuve impronunci­abile perfino per gli allenati tedeschi... «Dovremmo trovare anche noi un nome nuovo, evocativo» ragiona Zaia.

20 Dura venti secondi lo spot che andrà in onda sul canale meteo

300 L’investimen­to è di 100 mila euro all’anno per ogni Regione

2,3 Il Veneto, nel 2020, spenderà da solo 2,3 milioni di euro per il marketing

Ora, l’importo in sé, 300 mila euro in tre anni per ciascuna Regione, non è di particolar­e impatto (due settimane fa l’assessore al Turismo Federico Caner ha presentato il piano regionale, 2,3 milioni di euro di spesa marketing per il solo 2020) ma è evidente che il valore dell’iniziativa risiede nel dato politico, più che in quello economico. Che non a caso Bonaccini evidenzia: «Oggi siamo qui a dimostrare che dei confini politici (lui è esponente del Pd, Zaia e Fedriga della Lega, ndr.) e di quelli geografici non di interessa nulla, ci interessa spiegare alla Germania, il nostro mercato di riferiment­o, importanti­ssimo, che qui ci sono spiagge ampie che danno garanzia del giusto distanziam­ento, servizi d’eccellenza in totale sicurezza e l’ospitalità che ben conoscono, visto che tra noi e loro c’è un legame che risale dal Dopoguerra. Qui si può venire a trascorrer­e le vacanze senza rischi».

Questo è, in effetti, l’aspetto su cui più insistono i tre presi

denti, Zaia in testa: «Avrei voluto utilizzare lo slogan “Covid Free” ma mi hanno detto che non si può, quindi ho virato su “Safe area”. Abbiamo fatto squadra contro il Covid e ora possiamo dimostrare a chiunque, dati alla mano, che i nostri territori sono sicuri. Ecco, forse se abbiamo una colpa, è quella di essere stati fin troppo specchiati nel comunicare al mondo i nostri bollettini sull’andamento dei contagi».

I tre chiudono con una stretta di mano ed un ecumenico buffet virtuali (spritz, frico e piadina), Zaia firma autografi e scatta selfie sul lungomare che presto, per un tratto, sarà intitolato a medici e infermieri, «gli eroi del coronaviru­s». Tutti contenti? Insomma. Il presidente delle Marche, Luca Ceriscioli, è rimasto con l’amaro in bocca: «Nessuno ci ha mai chiamati, assolutame­nte. Chissà, forse è un’idea che gli è venuta durante l’emergenza Covid, a furia di sentirsi in videoconfe­renza. Comunque noi abbiamo la nostra linea di promozione turistica regionale, seguiremo quella, un’offerta di qualità per le famiglie».

 ??  ??
 ??  ?? Governator­i
In alto Stefano Bonaccini, sopra Massimilia­no Fedriga
Governator­i In alto Stefano Bonaccini, sopra Massimilia­no Fedriga

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy