Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
C’è il jazz in Riviera Sound e suggestioni
Quattro date per la rassegna tra il Brenta e il Miranese
Si era interrotta a marzo, poco prima della partenza, a causa dell’emergenza sanitaria, ora Jazz Area Metropolitana torna riportando la musica tra la Riviera del Brenta e il Miranese. Le quattro date, tutte a luglio, coinvolgeranno i comuni di Dolo, Noale, Stra e Santa Maria di Sala, seguendo come filo conduttore «In primo piano», titolo scelto per sottolineare la presenza di virtuosi, ricercatori e poeti della tastiera che si avvicenderanno sui palchi (info www.jazzareametropolitana.com). Si inizierà domenica, alle 18 a Dolo, nella Conca nell’isola Bassa del «porto di Dolo», protagonista di un importante progetto di riqualificazione appena terminato. Per festeggiare la restituzione di quest’area alla città, suoneranno gli Alma Swing con il loro inconfondibile fascino retrò, ispirato agli anni Trenta. Il gruppo presenterà il nuovo progetto «Gypsy Wanderlust» in cui il sound europeo si fonda con sapori lontani. Un repertorio basato sulle suggestioni letterarie de «Il giro del mondo in 80 giorni», in un viaggio tra musica, racconto e arti visive. La seconda tappa è fissata a Noale, il 16 luglio alle 21, in piazza Maistro chiamata a ospitare il Sara Simionato
4et in «Undersee», un progetto che vedrà sul palco alcuni dei migliori giovani talenti veneti (vincitori del primo premio dell’hybrid Music Contest organizzato dal Comune di Venezia), nato per con l’intento di sperimentare nuove sonorità e colori musicali. Una delle più conosciute ville venete della Riviera, villa Loredan di Strà, incornicerà la serata del 29 luglio (ore 21) dedicata alle eccellenze veneziane in campo pianistico. In scena Matteo Alfonso e Marco Ponchiroli, musicisti accomunati dal talento artistico, dalla sensibilità come accompagnatori e da un linguaggio originale come solisti. A chiudere l’originale ensamble D.O.V.E. (Drums, Organ, Vibes Ensemble) sul palco il 30 luglio, alle 21, nel parco di Villa Farsetti di Santa Maria di Sala. Una serata in compagnia del trio formato da Giovanni Perin al vibrafono, Giulio Campagnolo all’organo e Hammond, e Andrea Davì alla batteria, che si presenta come una tra le realtà più interessanti nel panorama jazzistico. Tutti i concerti saranno ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.