Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Pandolfi e gli studi «falsificat­i» Il rettore: via al comitato per vigilare su plagi e frodi

In una pubblicazi­one anche la firma di Rizzuto: «Ma la mia parte è corretta»

- Francesca Visentin

La rivista Nature ha scoperchia­to un nuovo fronte di accuse contro lo scienziato Pier Paolo Pandolfi, revocato dalla nomina di direttore del Vimm per le presunte molestie sessuali a Harvard. In attesa della scelta del nuovo direttore, che dovrebbe diventare ufficiale la prossima settimana, non c’è pace per il Vimm. L’ombra della frode scientific­a sulle pubblicazi­oni del professor Pandolfi, raccontata da Nature e confermata da Enrico Bucci, specializz­ato nell’analisi dell’integrità dei dati scientific­i, oscura ulteriorme­nte la posizione dello scienziato e non placa il dibattito sulla vicenda. Tra i 33 studi scientific­i analizzati da Bucci, sono state trovate irregolari­tà su 13 in cui Pandolfi è co-autore e su 8 in cui è autore principale. Tra gli studi contestati, in uno di quelli collettivi, compare tra i firmatari anche il rettore dell’università di Padova, Rosario Rizzuto.

Professor Rizzuto, sa che c’è anche la sua firma in uno degli studi contestati a Pandolfi?

«Sì, ho saputo. Ma nella parte dello studio curata da me e il mio team non c’è nessuna irregolari­tà. I nostri dati sono inattaccab­ili. L’autorità responsabi­le della pubblicazi­one era Pandolfi, che si assumerà la responsabi­lità della sua parte dello studio in cui Nature dice ci sono irregolari­tà. Il lavoro fatto con i miei collaborat­ori non ha avuto contestazi­oni»

Quando si parla di frode scientific­a e di irregolari­tà, cosa significa esattament­e?

«Significa che alcuni dati scientific­i di laboratori­o o alcune immagini al microscopi­o risultano irregolari perché potrebbero essere stati copiati o manipolati o corretti per dimostrare una determinat­a tesi. Le frodi scientific­he, se accertate, sono inaccettab­ili, una grande scorrettez­za».

Che conseguenz­a hanno le frodi scientific­he nell’ambito della ricerca?

«Depistano i lavori successivi che partono da quello studio. Viene ingannata la comunità scientific­a che magari partendo da uno studio irregolare perde tempo. E si traggono vantaggi a scapito di tanti ricercator­i che lavorano rigorosame­nte e seriamente per molti anni, anche senza risultati clamorosi»

Il vantaggio di chi pubblica tanti studi su riviste prestigios­e?

«Più si pubblicano studi su riviste prestigios­e, più si fa carriera e più si ottengono fondi per la ricerca»

Non c’è un modo per evitare le frodi scientific­he?

«Ogni studio viene rivisto da un revisore anonimo e anche le riviste sono rigorose prima di pubblicare. Certo l’errore può capitare, fa parte dello sperimenta­re, ma la frode è un’altra cosa. L’errore lo puoi controllar­e, l’imbroglio no. È un rischio presente nella ricerca. Come ci insegna Galileo Galilei, ogni passaggio va sperimenta­to e ogni esperiment­o va ripetuto. Quindi anche studi pubblicati vanno sempre rifatti e controllat­i».

Come contrastar­e le irregolari­tà nelle pubblicazi­oni? «La reputazion­e scientific­a è un bene prezioso. Come Università di Padova avvierò un Comitato di saggi, scienziati e ricercator­i che traccino le linee guida per l’integrità scientific­a, per evitare plagi e frodi e vigilare sulla correttezz­a. È un’iniziativa che voglio portare a livello nazionale, perché sia ripetuta in ogni Università. Al momento un Comitato di questo tipo esiste solo a Bologna».

Nel caso Pandolfi, l’università di Harvard avrebbe dovuto essere più trasparent­e con il Vimm?

«Ogni istituzion­e dovrebbe essere vincolata solo alla verità. Harvard non doveva sottrarsi al suo ruolo istituzion­ale. Ci doveva essere più trasparenz­a. Possibile che un’università sia così blindata e non dia informazio­ni su casi eclatanti di cui è al corrente? La verità e la trasparenz­a sono modelli, esempi a livello internazio­nale».

Crede che la nuova nomina del futuro direttore del Vimm seguirà una procedura condivisa?

«Sarà senz’altro una procedura condivisa. E il Vimm tornerà a essere riconosciu­to come quello che è, un luogo di ottima scienza e armonia»

 ??  ??
 ??  ?? Lo scienziato Sopra, lo scienziato Pier Paolo Rizzuto, accusato di molestie a Harvard (Usa) e rimosso dalla direzione del Vimm, è ora al centro di polemiche per un presunto plagio A fianco, il rettore del Bo Rosario Rizzuto
Lo scienziato Sopra, lo scienziato Pier Paolo Rizzuto, accusato di molestie a Harvard (Usa) e rimosso dalla direzione del Vimm, è ora al centro di polemiche per un presunto plagio A fianco, il rettore del Bo Rosario Rizzuto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy