Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Rosolina, stagione balneare al via
Turismo a km 0 anti-virus. Lusia, agriturismi riaperti
Il sole, il mare e i piedi nella sabbia: ieri a Rosolina Mare partita ufficialmente la stagione balneare. Le autorità locali e regionali hanno tagliato il nastro al «Bagno Perla».
A fare gli onori di casa il sindaco Franco Vitale, il presidente del Consorzio operatori balneari Ferdinando Ferro e gli assessori regionali Cristiano
Corazzari e Federico Caner, nonché Alessandro Berton di Unionmare. Un avvio ai tempi del Covid-19. «Mi auspico per questa stagione sicurezza e tante presenze per continuare a sviluppare e unire lo sviluppo territoriale del nostro Delta» ha detto Vitale.
Un’altra buona notizia per il Delta del Po e per una delle sue eccellenze: la pesca. Giunto
l’ok al bonus per il mese di maggio di 950 euro per i pescatori autonomi (compresi i soci di cooperative) che svolgono attività nelle acque marittime, interne e lagunari. L’annuncio dalla deputata Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva.
Intanto lenta, ma la ripresa c’è sul fronte dell’agroalimentare e la ripartenza degli agriturismi in Polesine, terra dei famosi «orti di Lusia». Gli agriturismi polesani hanno riaperto i battenti dopo il prolungato lockdown come, ad esempio, l’orto didattico e agriturismo vegano, «Il Profumo della freschezza» di Lusia.
«Nel post-emergenza — commenta Giordano Aglio, presidente della Cia (Confederazione italiana agricoltori) Rovigo — ciascuno contribuisca alla ripresa economica. Un appello ai consumatori: preferiamo le tipicità locali, buone e super-garantite in termini di qualità». (Na.cel.)
Bonus pescatori In arrivo 950 euro per le partite Iva del settore