Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Castello Festival, teatro, note e danza
Da giovedì a Padova il ricco cartellone: da Alessandro Preziosi a I Solisti Veneti
«Non vedevamo l’ora di tornare in scena. E fare ciò che per noi è vita». La soprano Stefania Miotto si emoziona nel parlare dell’imminente inizio del Castello Festival, rassegna estiva di musica e teatro al Castello Carrarese di Padova. A rischio fino all’ultimo, causa coronavirus. «Invece ci saremo con 38 serate – esulta Maurizio Camardi, direttore artistico – . La capienza sarà ridotta da 800 a 400 posti ma la voglia di fare cultura è presente più che mai». Da giovedì 9 luglio concerti, danza, teatro, filosofia e scienza. Nel cartellone spettacoli inizialmente previsti nella rassegna «Il suono e la parola» che, per l’emergenza sanitaria, è saltata come il racconto della figura di Totò di Alessandro Preziosi (28 luglio, 21.30), lo spettacolo di Massimo Carlotto, Maurizio Camardi e Sergio Marchesini (26 agosto, 21.15) e l’intervento di Neri Marcorè (9 settembre, 21). «Avremo anche i ricercatori dell’osservatorio astronomico della Specola – continua Camardi – Il 16 luglio alle 21.30 Andrea Pennacchi e Alessandra Quattrini con «Stéa. Le disavventure dello spaziotempo e della sua stella», mentre il 29 luglio alle 21.30 si potrà visitare la Specola
virtualmente. Il 22 agosto alle 21.15 un mix tra Pink Floyd e scienza».
Si parte giovedì 9 luglio con la cantante Stefania Miotto e Vittorio Matteucci in «Giù la maschera». Domenica 12 luglio Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in concerto nell’unica data per il Veneto. Non potevano mancare l’orchestra di Padova e del Veneto e I Solisti Veneti. L’opv con un excursus da Mozart al jazz (21 luglio), I Solisti Veneti suoneranno il tango con Oleg Vereshchagin (fisarmonica russa) il 22 luglio per poi passare alla magia del flauto con il flautista Andrea Griminelli il 5 agosto. Quattro appuntamenti di filosofia, tra cui Massimo Cacciari e Umberto Curi il 29 agosto e la docente di psicologia del Bo Daniela Lucangeli e Monsignor Vincenzo Paglia il 30. Tributo musicale alll’urbs picta (la candidatura Unesco di Padova) il 31 luglio e il 1 agosto con Camardi e i Zephyros Quartet. La rassegna si chiuderà l’11 settembre con il concerto della Gaga Symphony Orchestra che da 60 ha dovuto limitare la partecipazione a sei musicisti. I biglietti si possono acquistare in loco o sul sito www.castellofestival.it.