Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Accordo e premi Acrib non tratta sul rinnovo
L’acrib, sigla che riunisce i produttori di calzature nello storico distretto della Riviera del Brenta, ha deciso di non trattare il rinnovo dell’accordo e del premio di distretto. Protestano i sindacati.
Rapporti tesi fra i sindacati e l’associazione dei calzaturieri della Riviera del Brenta (Acrib) in seguito alla decisione, da parte dell’associazione imprenditoriale e di Confindustria Venezia, di non sedersi al tavolo di trattativa per discutere il rinnovo dell’accordo di distretto, che interessa quasi 10 mila dipendenti.
A segnalare il problema sono Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil del Veneto, le quali sottolineano che «la storia delle relazioni industriali, ma soprattutto i risultati che questo stesso impianto di relazioni ha prodotto negli anni, non possono essere cancellate con un’azione unilaterale da parte dell’acrib». I sindacati ritengono infatti che «se non altro per il rispetto reciproco che ci siamo conquistati in questi anni, nell’unico interesse comune di sviluppare e consolidare il distretto, decidere di non incontrarci, quantomeno per presentarci il neoeletto presidente di Acrib (Gilberto Ballin, ndr), e di non ritenere opportuno rinnovare il premio di distretto, sia poco coerente con l’alto livello di relazioni esistenti e poco rispettoso della forma, che in questo caso è sostanza».