Botte e minacce al debitore, lo arrestano in spiaggia

Estate: l’arresto (ai domiciliari) avviene in spiaggia. I carabinieri di Pastrengo hanno dato corso a un’ordinanza di arresto a domicilio per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, estorsione continuata e lesioni personali, a carico di un 38enne originario di Peschiera, claudio Gardumo, residente a Castelnuovo. Secondo l’accusa, Gardumo avrebbe messo in atto per mesi un’escalation di violenze psicologiche ai danni di un 43enne, un compaesano, culminate in un’aggressione. Tutto era iniziato nel settembre 2019, quando la vittima avrebbe cominciato a rivolgersi al 38enne, maturando un debito di 900 euro. Da gennaio 2020 sarebbero iniziate le richieste estorsive. A causa dei ritardi nel pagamento, Gardumo avrebbe imposto un tasso d’interesse elevatissimo, arrivando a pretendere 2.800 euro. In un incontro a un distributore di Bussolengo, l’arrestato avrebbe colpito al volto la vittima, che, a quel punto, ha denunciato. I carabinieri hanno avviato le indagini, acquisendo i filmati delle telecamere del luogo dove si era verificata l’aggressione e ascoltando anche alcuni testimoni, quindi hanno denunciato in stato di libertà e poi arrestato il 38enne. Rintracciato Gardumo in spiaggia a Castelnuovo, hanno effettuato una perquisizione della sua auto, trovando una pistola scacciacani priva di colpi.