Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il marito di Antonella «Amata anche al Due Palazzi»
Verrà effettuata questa mattina all’ospedale di Sassari l’autopsia sul corpo di Antonella Picello ( foto), la commercialista padovana di 54 anni morta mercoledì durante un’immersione al largo dell’isola di Caprera in Sardegna. Ieri mattina il marito Daniele Bellemo ha ricevuto la telefonata della capitaneria di porto de La Maddalena che lo informava che la salma sarà restituita ai familiari dopo l’esame. La donna si trovava in vacanza anche con la figlia diciassettenne che ha assistito a tutta la tragedia. «Siamo rimasti a Baia Sardinia racconta Bellemo che è istruttore di apnea - finiti gli accertamenti ripartiremo da Olbia. Mia moglie aveva un carattere aperto e si faceva benvolere. Non credo sia stato un incidente, perché quando si è sentita male ha chiesto alla guida l’ossigeno e poi è spirata nonostante i soccorsi. Era una sub esperta e molto meticolosa». Il decesso di Antonella ha toccato fortemente anche l’ambiente del carcere Due Palazzi dove la commercialista, che lavorava anche come insegnante di diritto, aveva prestato servizio nell’ultimo anno. «Non le avevano rinnovato l’incarico prosegue il marito - ma lei era rimasta entusiasta dall’esperienza e aveva deciso di continuare da volontaria. Dopo aver lavorato per anni tra gli istituti Gramsci, Einaudi, Duca D’aosta si era affezionata ai detenuti. Riusciva a gestire tutto: lo studio di piazza Eremitani, l’insegnamento, la passione sportiva». (a.pist.)