Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Padova, Soleri resta in bilico Citta, Iori gioca un altro anno

Mercato biancoscud­ato, un rebus. Il granata: «Voglio tentare ancora la A»

- Dimitri Canello

La campagna acquisti del Padova si snoda in questi giorni prevalente­mente attorno alle cessioni per rispettare le nuove norme sulle liste a 22 giocatori.

Sulla lista di partenza ci sono Benjamin Mokulu, Massimilia­no Pesenti, Joel Baraye, Riccardo Serena, Davide Marcandell­a e, con ogni probabilit­à Edoardo Soleri. Per quest’ultimo verranno fatte valutazion­i più avanti, nel senso che il ragionamen­to è quello di capire se possa convenire una partenza oppure tenerlo in rosa per farlo maturare alle spalle di due centravant­i esperti come Daniele Paponi e il brasiliano Jefferson.

Per Soleri ci sono tante opportunit­à al sud, oltre a Cesena e Modena, che hanno chiesto informazio­ni su di lui. Per Mokulu sembra essere questione di giorni la definizion­e del suo destino. L’ipotesi più probabile resta sempre il Ravenna, ma i negoziati stanno andando per le lunghe e in questa impasse legata alla quota da corrispond­ere da parte del Padova relativame­nte all’ingaggio, si è inserito il Gubbio, che già a gennaio aveva valutato seriamente la possibilit­à di acquistarn­e il cartellino. Per quanto riguarda Pesenti, nelle ultime ore la Feralpisal­ò ha mosso passi concreti per il giocatore e i negoziati sono entrati in una fase avanzata. Baraye ha mercato in C e anche in un paio di club di Serie B che lo tengono in consideraz­ione per la fascia sinistra. Quanto a Serena, la destinazio­ne più probabile resta il Ravenna, dove la questione sembra legata al destino di Mokulu.

Per completare la rosa della prima squadra, al netto di ulteriori cessioni al momento ancora non in programma, servono un portiere, un difensore centrale, un attaccante esterno ed eventualme­nte un ulteriore giocatore offensivo se Santini dovesse ricevere proposte importanti, considerat­a la sua difficoltà ad adattarsi al ruolo di esterno alto nel 4-3-3 di Mandorlini.

Nel frattempo a Cittadella Manuel Iori ha ufficializ­zato la propria decisione di continuare a giocare per un altro anno. All’età di 38 anni, tenterà per un’ultima volta la scalata alla Serie A, come lui stesso ha dichiarato.

«Un ultimo giro di giostra. Perché di questo si tratta – si legge sul suo profilo instagram - di un viaggio lungo piu` di vent’anni, su e giu` per un parco giochi chiamato calcio, fatto di corse sulle montagne russe, di punti in cui ti manca il fiato dall’altezza e momenti in cui respiri a fatica da quanto in basso stai cadendo una girandola di emozioni, perché ogni giro, ogni corsa è diversa, ed è bella e brutta a modo suo. E ad un certo momento, quando pensi di essere stanco ti chiedi ma ce la fai, hai voglia di farlo un altro giro, un altra corsa… E sta tutto lì, da quanto ancora brucia quella sacra fiammella, quel desiderio, quella voglia di risalire e provarci di nuovo. Ho ancora voglia di provare a salire sulla giostra più alta», conclude il giocatore granata.

 ?? (Lapresse) ?? Protagonis­ti Uno stacco aereo del biancoscud­ato Soleri. Sotto, Manuel Iori del Cittadella
(Lapresse) Protagonis­ti Uno stacco aereo del biancoscud­ato Soleri. Sotto, Manuel Iori del Cittadella
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy