Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Contagi, il picco e le polemiche
Altri 141 infetti, l’impennata a Treviso: 82. «Il trend peggiora». La protesta della sanità privata
Continua a salire la curva dei contagi in Veneto: 141 solo ieri, con l’acuto degli 82 rilevati a Treviso. Di questi, 57 sono dipendenti dell’aia di Vazzola. L’istituto superiore di sanità: «La tendenza è destinata a peggiorare». E intanto la sanità privata protesta per il mancato rinnovo dei contratti.
Non vuole indossare la mascherina e si fa beffa di chi la usa: i passeggeri cacciano un turista tedesco. Ieri mattina, all’imbarco del vaporetto di San Zaccaria, a pochi passi da piazza San Marco a Venezia, è scoppiata una rissa all’ingresso del mezzo, nel delicato momento in cui il motoscafo si accosta all’approdo, si aprono i cancelletti di ferro e i passeggeri saltano a bordo dopo aver lasciato uscire chi deve scendere.
Al centro dello scontro un giovane turista tedesco che continuava a prendere in giro i marinai Actv, l’azienda dei vaporetti veneziani, che gli chiedevano di coprirsi naso e bocca: il ragazzo aveva addosso una mascherina bianca e, per salire a bordo, l’aveva indossata correttamente. Peccato che, non appena il personale gli voltava le spalle, il ragazzo la abbassasse. Ridendo. Un comportamento che ha indispettito i lavoratori di Actv, ma anche gli altri passeggeri che hanno letto nella derisione dello straniero anche un grave disinteresse per la salute altrui. Così, quando l’imbarcazione è arrivata in area marciana e tanti - compreso il turista - sono scesi per fare spazio a chi doveva entrare, qualcuno ha pensato di chiudere i conti con lo straniero indisciplinato: il ragazzo ha allungato la gamba per risalire in vaporetto e si è trovato di fronte un viaggiatore che gli ha intimato di restare a terra.
In un istante è scoppiato il parapiglia: il marinaio ha bloccato il turista, che però ha continuato nel suo tentativo di lanciarsi dentro il mezzo pubblico, solo per venire bloccato da altre braccia che lo spingevano fuori; tra spintoni e insulti, in tre hanno dovuto trattenere l’uomo intervenuto per evitare che scendesse anche lui dal vaporetto per continuare la «discussione». Alla fine il mezzo è ripartito senza lo straniero, ma il video dello scontro, ripreso dai cellulari dei presenti, è diventato il caso social della mattinata veneziana, alimentando le già numerose polemiche sul distanziamento a bordo dei trasporti pubblici.