Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Colbachini, il flop dei lavori milionari Bonavina: ora serve un’alternativa
Ieri incontro in Comune dopo le polemiche sullo stadio di atletica
«Padova necessita di un’ulteriore pista di atletica». Diego Bonavina, assessore allo sport, lo dice a chiare lettere dopo quanto accaduto in occasione dei campionati italiani assoluti di atletica leggera svoltisi allo stadio Colbachini, con Gianmarco Tamberi che, dopo aver vinto la gara di salto in alto, ha apertamente criticato le condizioni della pedana di stacco. Un problema non da poco, che si considera che l’impianto di piazzale Azzurri d’italia e la relativa pista hanno subito un profondo rifacimento nel 2018, con lavori per un importo totale di quasi un milione e mezzo di euro. Si ripropone, quindi, la questione del sovraffollamento del «Colbachini», gestito e utilizzato da Assindustria Sport (con 700 atleti all’attivo che si allenano regolarmente) ma anche da altre cinque società oltre che da soggetti privati e atleti agonisti, che quindi stressano quotidianamente una pista che, come sottolinea l’assessore Bonavina, «è stata rifatta con uno spessore molto basso per essere performante ai massimi livelli. Questo, però, non giustifica certamente quanto accaduto: ora dobbiamo capire come intervenire, e farlo il più in fretta possibile». Motivo per cui l’assessore allo sport ha chiesto una relazione dettagliata ai tecnici del Comune, che dopo un primo sopralluogo sono stati convocati ieri mattina per una riunione urgente proprio da Diego Bonavina, che inquadra con nettezza la seconda parte del problema: «Obiettivamente troppi atleti si allenano al
L’assessore
«Troppa gente utilizza l’impianto, pista sotto stress. Da recuperare quella di Voltabarozzo»
Colbachini, serve un’alternativa per salvaguardarlo. Un esempio? Lo stadio Toni Franceschini di Voltabarozzo: una volta veniva sfruttato a dovere, ora invece per una serie di motivazioni viene utilizzato pochissimo. Stiamo facendo un ragionamento in merito». E interviene anche Leopoldo Destro, presidente di Assindustria Sport: «Il dispiacere per il problema occorso a Tamberi c’è, è innegabile. Questo inconveniente ci consentirà di aggiustare il tiro per le prossime competizioni, ma va detto che abbiamo ricevuto vivi complimenti da più parti, a partire dal presidente della Fidal Alfio Giomi. Così come è vero, però, che c’è “traffico” durante la settimana al Colbachini: un’alternativa va trovata».
(g.f.p.)