Padova, «prima» con la Lazio Porte aperte ma ultras assenti

Test a Auronzo, la tifoseria organizzata protesta per le modalità vigenti

Primo test amichevole prestagione per il Padova, oggi pomeriggio ad Auronzo. La prima uscita del precampionato biancoscudato vedrà la squadra di Andrea Mandorlini sfidare la Lazio di Simone Inzaghi alle ore 17.

Il test match sarà disputato a porte aperte, con una capienza massima dell’impianto di 417 posti. Ma l’organizzazione dell’evento ha suscitato grandi proteste da parte degli ultras padovani, che diserteranno l’appuntamento e che hanno motivato così la decisione: «Le modalità di acquisto del biglietto — si legge in una nota — le capienze ridotte e il distanziamento sociale non possono coincidere con il nostro modo di vivere lo stadio. Teniamo anche a precisare che eventuali future amichevoli e partite di campionato, organizzate e gestite nella medesima maniera, andranno sempre a scontrarsi con la nostra visione di curva, di aggregazione e di tifo per il Calcio Padova. Continueremo ad organizzare i ritrovi per le partite presso la sede fuori dallo stadio e troveremo altre forme per garantire sostegno e vicinanza alla squadra consapevoli che come sempre i ragazzi della curva non faranno mai mancare la loro presenza». Sarà la prima occasione per ammirare dal vivo la squadra contro un’avversaria di categoria superiore e ci sarà anche l’ultimo arrivato, il portiere Gianmarco Vannucchi. Non sono segnalati infortuni, solo qualche piccolo acciacco di poco conto.

Mandorlini ha lavorato in questa prima fase di ritiro sempre sul consueto 4-3-3, provando il brasiliano Jefferson nel ruolo di esterno alto a sinistra, con Nicastro a destra e Paponi centrale. L’unico esterno di ruolo in rosa al momento è Piovanello, mentre gli altri attaccanti (Paponi, Soleri, Jefferson, Santini, Nicastro) sono prime o seconde punte. Nicastro è quello che meglio si adatta a fare l’esterno alto a destra, ruolo ricoperto brillantemente nella prima parte della sua esperienza in maglia biancoscudata, mentre il brasiliano Jefferson in alcune circostanze si è spostato dal ruolo di prima punta sulla fascia. Capitolo mercato. È di ieri la notizia della riammissione del Ravenna in serie C e del raggiungimento di un accordo per il trasferimento di Benjamin Mokulu in giallorosso. Il centravanti belga rinnoverà il contratto spalmandosi il proprio compenso su due annualità (non note le cifre) e verrà mandato in prestito in Romagna. Ancora da definire la cessione di Massimiliano Pesenti, che ha trattato per diversi giorni con la Feralpisalò, ma i Leoni del Garda hanno virato in un successivo momento su Caio De Cenco. Su Pesenti attivo anche il Catanzaro, che lo aveva trattato nella scorsa sessione di mercato.

In attacco c’è una trattativa per Michele Vano, che lascerà quasi certamente il Carpi e che è seguito con molta attenzione da diverse squadre, tra cui la Pro Vercelli. Il suo eventuale arrivo spalancherebbe di conseguenza le porte alla cessione di Edoardo Soleri, che ha soltanto l’imbarazzo della scelta per la sua prossima destinazione. Sono almeno otto le squadre che hanno manifestato interesse per il suo cartellino.

Mercato

Ancora de definire la cessione di Pesenti: in attacco trattativa per arrivare a Vano

Padova Biancoscudati in campo, oggi alle 17, in amichevole con la Lazio