Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Donna legata, imbavagliata e rapinata in casa
L’episodio domenica mattina, a Rubano: la casalinga, di 62 anni, è sotto choc
«Mi ero appena svegliata, stavo aprendo i balconi, mi sono trovata i due malviventi in casa che dopo avermi legato e imbavagliato hanno messo tutto sottosopra per cercare ori e contanti». Lorenzina Levorato, casalinga di 62 anni, vive da sola in una bifamiliare di via Europa a Rubano, una perpendicolare della Padana Superiore, la strada che conduce da Padova a Vicenza, all’altezza del bowling.
Domenica, poco prima delle 8.30, ha vissuto l’incubo di ritrovarsi a tu per tu con due sconosciuti, che dopo averle bloccato i polsi a una sedia e averle tappato la bocca con un bavaglio, le hanno messo a soqquadro l’appartamento per un misero bottino di un orologio di scarso valore. «Ero immobile, loro non hanno praticamente proferito parola, non erano armati ma avevano il passamontagna e non sono riuscita a vederli. Le poche frasi che ho sentito non erano in italiano. Saranno stati dentro casa pochi minuti. Hanno frugato in entrambi i piani ma a parte l’orologio non hanno portato via altro».
Con tutta probabilità i rapinatori prima di scavalcare dal balcone laterale avevano provato a suonare il campanello senza ottenere risposta: «Mi sembrava di aver sentito il citofono, ma vista l’ora non ci ho fatto caso. Forse credevano che fossi via. Non mi hanno fatto male ma lo spavento è stato enorme. Sono due giorni che non mi sento bene e che non dormo la notte».
Levorato, quando i due ladri sono scappati, è riuscita a liberarsi da sola e a dare l’allarme alle forze dell’ordine. Sulla strana rapina stanno indagando i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Padova che dopo aver ascoltato la vittima hanno iniziato gli approfondimenti. La sessantaduenne, in forte stato di agitazione, è stata trasferita in pronto soccorso a Padova dove i medici le hanno riscontrato un grave stato d’ansia con una prognosi di 3 giorni, ma senza necessità di ricovero.