Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, tocca alla Reggiana Prove generali di campionato
Test impegnativo all’euganeo (16,30) e tra otto giorni alle 15 l’imolese
E’ tempo di amichevoli per il Padova, impegnato oggi alle 16.30 all’euganeo contro la Reggiana. Terza uscita stagionale della squadra di Andrea Mandorlini, dopo la sconfitta di misura con la Lazio, il successo sulla Virtus Verona e il pari contro il Legnago nel triangolare disputato sette giorni fa a Verona.
La partita sarà ancora una volta a porte chiuse, anche se ieri il Ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha annunciato l’imminente concessione di mille spettatori allo stadio per gli eventi sportivi. «Finalmente — ha detto — già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di Tennis, potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito a distanziamento, mascherine, prenotazione dei posti a sedere. È un primo, ma significativo passo verso il ritorno, speriamo presto, alla normalità nello sport». Per oggi la partita non avrà spettatori, ma la speranza del club di viale Rocco è di colmare il gap già alla prima giornata di campionato contro l’imolese. Quanto alla sfida odierna, saranno le prove generali in vista del campionato. «Siamo arrivati a una settimana dall’inizio — spiega l’allenatore della Reggiana, Massimiliano Alvini — e abbiamo fatto un percorso mirato in queste settimane per arrivare pronti all’appuntamento. Dobbiamo ancora lavorare tanto e questo test col Padova ci servirà come test per la prima del prossimo weekend».
Kresic, Serena, Voltan e Fazzi si alleneranno in mattina e non saranno della partita, tutti convocati gli altri giocatori della rosa. Ieri intanto sono stati diffusi gli orari dei primi sette turni del campionato di serie C: si comincia domenica 27 settembre alle 15 contro l’imolese, alla stessa ora anche le trasferte contro Fano (seconda giornata) e Fermana (quarta). Due i turni infrasettimanali già calendarizzati: quello con il Mantova (mercoledì 7 ottobre alle 20,45) e la
Il pubblico L’apertura del governo per mille spettatori allo stadio fa sperare il club per la prima uscita
trasferta di Arezzo (mercoledì 21 ottobre alle 18,30). Il mercato, nel frattempo, ha portato ieri l’ufficialità della cessione di Ivan Rondanini all’imolese a titolo definitivo. «Sono felicissimo di arrivare in una società seria e professionale come l’imolese — ha spiegato il giocatore — per la quale metterò a disposizione tutta la mia esperienza accumulata in una categoria selettiva come la serie C. Ho trovato un bel gruppo unito con tanti giovani talentuosi desiderosi di mettersi in luce. Ringrazio la dirigenza, in particolar modo il presidente Spagnoli e il direttore sportivo Zocchi, per la fiducia accordatami e per il positivo esito della trattativa legata al mio trasferimento in rossoblù».
Sul resto del mercato si attende la fumata bianca definitiva per Gasbarro (mancano solo i documenti da Livorno) e sono stati compiuti passi avanti per Saber (Carpi). Lontano al momento Vano (Carpi), al centro di un vero e proprio caso di mercato e di una bagarre che coinvolge almeno altri cinque club. Su Pesenti è tornato il Catanzaro, ancora in stallo la cessione di Serena. Smentito un interesse per Rossettini (Lecce).