Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Prospettiva Danza Teatro Nuovi linguaggi sulle punte
A Padova compagnie giovani e talenti in scena fino a domenica
«Verso luminosi spazi» è il titolo, concentrato di speranza, scelto per la 22esima edizione del festival Prospettiva Danza Teatro, diretto da Laura Pulin, che da domani a domenica celebrerà i nuovi linguaggi della danza portando in scena a Padova prime nazionali e compagnie internazionali (ore 21, info www.prospettivadanzateatro.it).il programma vedrà protagoniste sei prestigiose compagnie in tre diverse location della città. Domani aprirà la rassegna il pluripremiato spettacolo Graces ideato da Silvia Gribaudi al Piccolo Teatro Don Bosco, mentre a Palazzo della Ragione si alterneranno performance con cifre stilistiche estremamente differenti fra loro. Qui giovedì andrà in scena la Compagnia Mk diretta dal coreografo Michele Di Stefano, Leone d’argento alla Biennale Danza 2014, con lo spettacolo Bermudas. Sempre a Palazzo della Ragione, venerdì il vincitore del Premio Internazionale Prospettiva Danza 2019 Adriano Bolognino presenterà la coreografia RM94978 from Paris to Tenerife (seguito da Anticorpi explo – Tracce di giovane danza d’autore) mentre sabato la Spellbound Contemporany Ballet porterà sul palco Formami /
Unknown Woman che precederà il solo di Carlo Massari A peso morto / Lui & Lei. In questa edizione si aprirà un’inedita collaborazione tra l’orchestra di Padova e del Veneto e la Compagnia COB-OPUS Ballet di Firenze che, domenica, nella serata conclusiva del festival, porteranno in scena, in prima nazionale, Le Quattro Stagioni di Vivaldi con la coreografia di Aurelie Mounier.infine, nel cortile di Palazzo Moroni, domenica alle 18, una performance accompagnerà il pubblico in uno spettacolo ad alto tasso di energia a cura di Spaziodanza Padova e della crew di hip hop del ballerino e coreografo Etienne.
Dopo il Festival, il 18 ottobre (ore 18) la sala del Ridotto del teatro Verdi ospiterà l’undicesima edizione del Premio Internazionale Prospettiva Danza che intende sostenere la ricerca e promuovere creatività e talento, aiutando coreografi residenti in Italia e all’estero a realizzare e presentare il proprio lavoro al pubblico. Il premio consiste in 5mila euro a sostegno della produzione e una residenza artistica di una settimana per il gruppo vincitore.