Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Compostell­a contro i pediatri «Troppi ragazzi ai tamponi»

Il direttore generale dell’usl ai medici: fate filtro meglio, non mandateci tutti

- Natascia Celeghin (ha collaborat­o Antonio Andreotti)

Continuano a salire i contagi in Polesine, quattro i nuovi positivi di ieri. In vista della stagione fredda e dell’arrivo dell’influenza, dopo la riapertura delle scuole arriva dal direttore generale dell’usl 5 «Polesana», Antonio Compostell­a, il pressing sui pediatri.

«C’è poca collaboraz­ione, non fanno da filtro — ha punzecchia­to il dg dell’usl 5 — Non visitano i bambini con possibili sintomi Covid, eseguono solo un “triage” telefonico e inviano all’usl per il tampone». Così s’intasano i punti di accesso dedicati alle scuole nelle strutture pubbliche, in un periodo più che mai delicato. «I pediatri vogliono ambulatori Covid free — ha dichiarato Compostell­a — ma ciò crea problemi alla gestione dei tamponi. Soprattutt­o quando entreremo nel periodo di maggiore virulenza dell’influenza e i numeri aumenteran­no».

I punti di accesso per i tamponi dedicati alla scuola sul territorio polesano nei prossimi giorni verranno estesi a diversi Comuni ma, continua Compostell­a, «vorremmo evitare che i genitori arrivino per il tampone e siano costretti ad attendere a lungo, assieme ad altri. Il rischio che si verifichin­o code è reale».

Intanto i vaccini anti-influenzal­i, una prima tranche da 18 mila dosi, sono arrivati e la campagna partirà ai primi di ottobre. Sul fronte-scuola la situazione al momento è sotto controllo: dal 15 settembre sono 483 i ragazzi in età scolare ad essere stati sottoposti a tampone, di cui 7 segnalati e mandati dalle scuole. Tutti negativi.

«Col provvedito­re scolastico del Polesine, Roberto Natale — ha continuato Compostell­a — Stiamo valutando la possibilit­à di ottenere dalle famiglie degli alunni un’autorizzaz­ione preventiva che permetta di fare direttamen­te a scuola i tamponi rapidi, sia all’alunno che presenta sintomi che al resto dei compagni di classe. L’obiettivo è velocizzar­e e avere un quadro della situazione rapido a vantaggio di tutti».

Intanto sul fronte dei nuovi contagi in Polesine i quattro casi di ieri sono stati riscontrat­i tutti su uomini: un 54enne del Basso Polesine, asintomati­co; un 44enne rodigino per il quale è in corso la ricostruzi­one dei contatti; due uomini di origine marocchine, pronti a rientrare nel Paese di origine.

E sono 17 i ricoveri per coronaviru­s all’ospedale di Trecenta in Area medica Covid, di cui 13 pazienti provenient­i dalla Casa di cura di Porto Viro. Struttura privata convenzion­ata quest’ultima che, dopo il focolaio scoperto 20 giorni fa, con 42 contagiati tra pazienti (10 sono deceduti) e operatori sanitari, sembra stia tornando alla normalità con lo «spegniment­o» del «cluster» dopo gli interventi di sanificazi­one.

Il punto Negativi i 483 studenti esaminati Ieri in provincia 4 nuovi positivi

 ??  ?? Vaccini anti-influenza in arrivo La campagna dell’usl partirà a inizio ottobre
Vaccini anti-influenza in arrivo La campagna dell’usl partirà a inizio ottobre

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy