Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Franceschelli lascia piazza Antenore Al suo posto il prefetto di Foggia
Torna al Viminale: dirigerà il dipartimento dei vigili del fuoco
L’indiscrezione circola ormai da parecchie settimane. E negli ultimi giorni, in attesa della possibile ufficialità, è stata confermata da più di qualche fonte qualificata. Il prefetto Renato Franceschelli, 63 anni da compiere il prossimo 3 dicembre, in carica da febbraio 2017, sarebbe in procinto di lasciare Padova per trasferirsi a Roma dove, nominato dal ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, dovrebbe assumere il ruolo di capo dipartimento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Se così fosse, Franceschelli prenderebbe il posto del collega Salvatore Mulas, designato a gennaio dell’anno scorso, e andrebbe a lavorare a stretto contatto con una vecchia conoscenza della città del Santo, ovvero Fabio Dattilo, già comandante provinciale dei pompieri di Padova e oggi appunto vice capo dipartimento vicario dello stesso Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Nel frattempo, in pole position per ereditare l’incarico di Franceschelli sulla poltrona più alta di piazza Antenore, ci sarebbe l’attuale prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, 60 anni, originario di Portomaggiore, in provincia di Ferrara, già capo della squadra mobile di Ravenna, questore di Reggio Calabria e, soprattutto, esponente di spicco del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine della polizia di Stato, partecipando all’arresto di numerosi boss mafiosi, tra i quali Nitto Santapaola e Michele Zagaria.
Il giro di nomine appena descritto, da parte del Viminale,
dovrebbe avvenire entro la fine di ottobre. Intanto, sempre a proposito di nuovi incarichi, va registrata un’altra importante novità. L’ex prefetto di Padova, Patrizia Impresa, celebre in particolare per i ripetuti scontri istituzionali con l’allora sindaco leghista della città, Massimo Bitonci, sul centro d’accoglienza per i profughi dell’ex caserma Prandina di corso Milano, è stata infatti designata consigliera della Corte dei Conti dal presidente del consiglio Giuseppe Conte. Impresa, dopo la movimentata esperienza in piazza Antenore, è stata prima vice capogabinetto dell’ex ministro dell’interno, Marco Minniti, e poi prefetto a Bologna fino a giugno scorso.