Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Padova cerca rimedi dopo il ko Bifulco, Ferrari e Vano nel mirino
Il nodo dell’attacco diventa cruciale: oggi il responso sull’infortunio di Paponi
Una grande prestazione contro la Lazio, i successi all’euganeo contro Reggiana e Breno, tanti segnali positivi... che sono andati in fumo col ko con l’imolese alla prima di campionato. Tutti infuriati, a cominciare dal ds Sean Sogliano: «Non mi aspettavo un ko di questo tipo – ammette il diretto interessato – siamo tutti molto delusi, perché se rigiochiamo domani sera la partita probabilmente mai la riperdiamo. C’è stato un susseguirsi di situazioni negative, abbiamo subito gol nell’ultimo tiro in porta, ma non abbiamo fatto quello che avremmo potuto».
È mancata velocità nello sviluppo della manovra e sono emerse alcune contraddizioni che andranno risolte presto. Ad esempio risulta molto difficile vedere Matteo Mandorlini e Halffredsson giocare assieme, più che mai aggiungendoci Della Latta. Serve corsa in mezzo al campo e uno fra Buglio e Saber serve in mezzo per dare velocità alla manovra, senza contare l’infortunio di Daniele Paponi, che si è fatto male dopo 23 minuti, procurandosi una lesione muscolare che verrà valutata oggi: «Non ci aspettavamo una situazione simile – evidenzia – Daniele negli ultimi due campionato aveva collezionato più di 50 presenze, senza mai farsi male. Purtroppo si vede che era destino che andasse così. Siamo dispiaciuti e anche un po’ spiazzati. Il mercato? Questa situazione andrà valutata assieme all’allenatore con grande attenzione». L’obiettivo del Padova, anche se Sogliano non lo dice, è quello di acquistare due giocatori. Un esterno alto, individuato in Alfredo Bifulco e un centravanti, che potrebbe essere uno fra Franco Ferrari e Michele Vano, questi ultimi in uscita da Napoli e Carpi. Sugli esterni il profilo individuato da giorni è quello di Bifulco, in uscita dal Napoli, con il quale il direttore sportivo Sean Sogliano ha trovato un accordo di massima per i prossimi tre anni. Manca ancora quello col Napoli, che si sta cercando di trovare in queste ore. C’è ottimismo, ma ancora non si può dire «affare fatto». Domani, intanto, c’è la Coppa Italia. Si va a Frosinone, dove alle 15 andrà in scena il secondo turno della competizione: «Il nostro obiettivo primario – spiega Sogliano – rimane il campionato. Purtroppo in questa fase, dove abbiamo fatto poche amichevoli a causa della situazione legata al covid, si paga anche una partita di metà settimana com’è avvenuto dopo quella di Coppa Italia contro il Breno. Domenica andiamo a Fano, ma prima c’è il Frosinone e dobbiamo affrontare ogni impegno con la giusta concentrazione».
Sul mercato rimangono in uscita Serena - ma è saltato il trasferimento al Carpi - e Pesenti, che ha rifiutato la Giana Erminio. Il Modena ha chiesto Nicastro, ma il Padova ha risposto picche. Al momento non è un giocatore in uscita, la situazione potrebbe cambiare solo se arrivassero due giocatori davanti e nel caso il giocatore verrebbe ceduto in un altro girone, non in quello di competenza, esclusivamente per ragioni tattiche. Era stato acquistato per fare la seconda punta, nel 4-3-3 di Mandorlini sta faticando.