Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Piazza Duomo, la stretta su 25 ragazzi

Il questore: violenze e degrado, in arrivo provvedime­nti. Nuove luci e telecamere

- D’attino

Dopo una lunga estate di movida esagerata, spaccio di droga, esuberanze alcoliche, vere e proprie aggression­i, Comune e Polizia intervengo­no in maniera sinergica su piazza Duomo. Il Comune nel giro di un mese e mezzo renderà attivo un nuovo sistema di illuminazi­one e videosorve­glianza. Il questore Isabella Fusiello intanto fa sapere che sono stati identifica­ti 20-25 ragazzi: «Interverre­mo molto presto nei loro confronti con alcuni provvedime­nti».

Dopo una lunga estate di movida esagerata, spaccio di droga, atti vandalici, esuberanze alcoliche fino a notte fonda e scazzottat­e tra giovani e giovanissi­mi (molti dei quali stranieri di seconda generazion­e), Comune e questura intervengo­no in maniera sinergica per riportare il sereno in piazza Duomo. E se da Palazzo Moroni annunciano che, nel giro di un mese e mezzo, sarà operativo il nuovo sistema di illuminazi­one e videosorve­glianza, da piazzetta Palatucci fanno sapere che sono stati identifica­ti 20-25 ragazzi, alcuni dei quali sono ritenuti gli autori di alcune delle aggression­i capitate nelle ultime settimane (basti citare, tra le tante, quelle subite dallo startupper Alessandro Monterosso e dal titolare del bar Gancino, Tony Ymeraj). Ragazzi che, a breve, verranno raggiunti da alcuni provvedime­nti.

L’intervento dell’amministra­zione cittadina, illustrato ieri mattina dal vicesindac­o con delega ai Lavori Pubblici, Andrea Micalizzi, e dall’assessore alla Sicurezza, Diego Bonavina, consisterà appunto nell’installazi­one di dodici nuovi punti luce a Led e di tre nuove telecamere di videosorve­glianza e, per un costo complessiv­o di circa 40 mila euro, verrà portato a termine da Hera Luce tra la fine di ottobre e la metà di novembre. «Tra grandi fari e lanterne - ha spiegato Micalizzi - potenziere­mo l’illuminazi­one non solo su piazza Duomo, sfruttando da una parte il Palazzo Vescovile e dall’altra Palazzo del Monte di Pietà, ma pure sull’intera area circostant­e, ovvero via Arco Vallaresso, via Obizzi e, soprattutt­o, via Diepiazza tro Duomo. E proprio in quest’ultima via, su richiesta diretta della questura, implemente­remo anche il sistema di videosorve­glianza».

Parole, quelle del vicesindac­o, che l’assessore Bonavina ha rafforzato così: «Sarebbe sciocco negare che, in questa zona della città, ci sono stati e, purtroppo, ci sono ancora alcuni problemi. Ma sarebbe altrettant­o sciocco - ha evidenziat­o il neodelegat­o alla Sicurezza - pensare che questi problemi possono essere risolti soltanto con la repression­e. D’altronde, durante tutta l’estate, il presidio da parte delle forze dell’ordine e dei nostri agenti di polizia municipale non è mai venuto meno. Tanto che, nelle ultime settimane, certi episodi non si sono più verificati. A mio parere, però, si possono riportare ordine e sicurezza pure attraverso la prevenzion­e, cioè con un’occupazion­e positiva degli spazi, e il potenziame­nto dell’illuminazi­one e del sistema di videosorve­glianza». Nuovi punti luce e nuove telecamere che, ovviamente, dovranno rispettare il pregio architetto­nico sia di

Duomo che degli edifici che la circondano.

Il piano del Comune, che si tradurrà in concreto nell’arco del prossimo mese e mezzo, è stato concordato con gli uffici di piazzetta Palatucci. A tal punto che, nel pomeriggio, il questore Isabella Fusiello ha ribadito: «Ormai da più di qualche settimana, sul tema di piazza Duomo, stiamo lavorando assieme con l’amministra­zione cittadina. E questa stretta collaboraz­ione ci ha già permesso di individuar­e 20-25 ragazzi che frequentan­o quella zona della città dal tardo pomeriggio fino a notte inoltrata e che, evidenteme­nte a causa dell’abuso di bevande alcoliche e sostanze stupefacen­ti, presentano un’aggressivi­tà sproposita­ta, davvero fuori dal comune. E nei loro confronti - ha fatto sapere il questore Fusiello - interverre­mo molto presto con alcuni provvedime­nti. Quella che stiamo combattend­o, è una battaglia molto dura. Ma sono proprio convinta che, alla fine, ne usciremo vincitori».

” Fusiello C’è un gruppo di giovani che mostra aggressivi­tà sproposita­ta. Nei loro confronti interverre­mo

” Micalizzi Grandi fari, lanterne led e videosorve­glianza non solo in piazza ma in tutta l’area circostant­e

” Bonavina Ci sono stati problemi in questa zona e non li si risolve solo con la repression­e

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Gli assessori Diego Bonavina e Andrea Micalizzi durante la presentazi­one ai cronisti degli interventi Nella foto piccola, il questore Isabella Fusiello
Il progetto Gli assessori Diego Bonavina e Andrea Micalizzi durante la presentazi­one ai cronisti degli interventi Nella foto piccola, il questore Isabella Fusiello
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