Mascherine all’aperto? Giordani ci pensa

Nuove misure anticoronavirus, la città del Santo come Bologna? Di certo, almeno per ora, c’è soltanto il fatto che il sindaco di Padova, Sergio Giordani, sta studiando con molta attenzione l’ordinanza emanata dal suo collega felsineo Virginio Merola che entrerà in vigore domani e che prevede, durante il weekend (venerdì, sabato e domenica), l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto nel centro storico del capoluogo dell’emilia Romagna. «Sto ovviamente seguendo con grande interesse - ha fatto sapere ieri Giordani l’evoluzione della pandemia da Covid-19 nella nostra città, che finora è stata mantenuta sotto controllo dalle nostre strutture sanitarie e dalla diligenza della stragrande maggioranza dei padovani, che stanno dimostrando uno spiccato senso di responsabilità. La mascherina rappresenta un presidio fondamentale e quindi invito tutti a utilizzarla il più possibile. D’altronde, stiamo attraversando un periodo molto delicato. Nel senso che, se da un lato abbiamo voluto confermare tutti i grandi eventi previsti nel nostro territorio nelle prossime settimane (in primis la Fiera delle Parole nel quartiere espositivo di via Tommaseo e la mostra di Van Gogh al centro culturale San Gaetano di via Altinate, ndr), dall’altro un’eventuale nuova ondata di contagi produrrebbe effetti drammatici. E proprio per questo motivo - ha ribadito il sindaco - serve agire con assoluta prudenza e, soprattutto, per tempo». Dopodiché, in merito all’ordinanza del suo collega Merola, Giordani ha confermato: «Ho ben presente quello che è stato deciso a Bologna. E non escludo l’ipotesi di adottare provvedimenti simili per aumentare il nostro livello di sicurezza sanitaria. Il tutto però - ha spiegato il sindaco con buonsenso e senza allarmismi. E comunque, prima di muovermi in un senso piuttosto che in un altro, mi confronterò con i medici». (d.d’a.)