Banda ultralarga «Cablati 55 Comuni»

231 interventi in Veneto, di cui 55 in altrettanti Comuni della provincia di Padova: questo il bilancio degli ultimi sette mesi di estensione della fibra ottica da parte di Tim, che da marzo ha ulteriormente intensificato le operazioni di cablaggio delle cosiddette «aree bianche», ovvero le zone prive di reti ultrabroadband in quanto finora escluse per questioni di mercato.

Una necessità resa ancor più impellente dall’emergenza coronavirus, con smart working e didattica online diventati improvvisamente fondamentali nella vita quotidiana a partire dal lockdown, con l’obiettivo finale di superare entro il prossimo anno quel divario digitale che (incredibilmente) affligge ancora l’italia. Basta elencare gli ultimi quattro centri del Padovano interessati a settembre dagli interventi della compagnia di telefonia per capire l’entità della carenza: ad Arzergrande, infatti, si affiancano Comuni ad alta densità industriale e superiori ai 10 mila abitanti come Cadoneghe, Noventa Padovana e Piove di Sacco. La provincia di Padova, peraltro, risulta quella maggiormente coinvolta in Veneto dal cablaggio da parte di Tim, con il responsabile operations area Nordest Paolo Malgarotto che commenta: «Prosegue il nostro enorme sforzo infrastrutturale a sostegno delle imprese e delle comunità locali, per rispondere alla grande richiesta di connettività a banda ultralarga». (g.f.p.)