Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Quando i partiti politici erano punto di riferimento Anche per la piena del Po
Martedì scorso La Protezione Civile ha diramato un avviso di criticità sul Po il cui livello, in Polesine, è cresciuto di cinque metri in tre giorni. A Polesella era alle soglie di sei metri sopra lo zero idrometrico. Mercoledì si è passati dall’allerta gialla a quella arancione. Ad Ariano Polesine il fiume era a due metri e mezzo sopra lo zero idrometrico, con un aumento di quasi tre metri in 72 ore; a Polesella il Po ha raggiunto quota 6,70, inizio del terzo livello di guardia. L’aipo (Agenzia interregionale sul Po) ha raccomandato d’interdire l’accesso alle golene e il transito di mezzi e persone attraverso i ponti di barche. Giovedì nessun miglioramento. Mentre scrivo non posso prevedere come evolverà la situazione: nessun allarmismo, non dovrebbero esserci pericoli di alluvioni, ma con il Po «non si scherza». Tutto ciò pare non susciti interesse nelle popolazioni, forse perché concentrate (comprensibilmente) sui problemi del coronavirus. Negli Anni Settanta la situazione del Po presentava analogie a quella dei giorni scorsi, la gente era preoccupatissima e fu predisposto un «gruppo informativo» in Provincia, con rappresentanti dell’«arco costituzionale». Non c’erano i cellulari e avevamo due o tre telefoni fissi che squillavano in continuazione. Per evitare che le risposte alle richieste d’informazioni potessero essere intese come propaganda per un partito, concordammo che, chi rispondeva al telefono, si presentasse come «arco costituzionale». La situazione sembrava peggiorare, per cui comunicai che sarei sfollato, ma fui rimbrottato: in caso di calamità, avrei dovuto, come segretario del Partito Liberale, essere pronto a girare in barca con gli altri «colleghi per portare aiuto e conforto. Per fortuna la piena passò senza danni: a casa mia ci vollero mesi per consumare tutte le cibarie che avevo cautelativamente immagazzinato. Si tratta di un «amarcord» di un’epoca in cui i partiti avevano ancora credibilità ed erano un punto di riferimento, ora è subentrata la personalizzazione della politica.