Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Mi ha puntato la pistola alla testa ecco perché Luca ha picchiato Longo»
Silvia Maran risponde al pm: «La nostra è stata una reazione»
«L’avvocato Longo mi aveva puntato la pistola alla testa, Luca si è spaventato e gli si è scagliato contro». Silvia Maran, 47 anni, ha pronunciato queste parole ieri davanti al pm Roberto d’angelo e al capo della squadra Mobile, Carlo Pagano. La donna, insieme al fidanzato Luca Zanon e all’amica Rosanna Caudullo, è indagata per lesioni aggravate e rapina: il 30 settembre, come noto, la coppia di fidanzati ha aggredito nell’androne della sua casa l’avvocato Piero Longo, procurandogli ferite guaribili in 30 giorni. Ieri nel corso del nuovo interrogatorio, dopo quello davanti al gip, il pm ha insistito sulla ricostruzione dei fatti. A non convincerlo erano un po’ di particolari. I due avevano detto di essersi recati sotto casa del professionista insieme a Rosanna Caudullo, rimasta fuori dal portone, per chiedere all’avvocato di concedere un dialogo a Rosanna, legata a lui da forti sentimenti e disperata per la chiusura dei rapporti. Inizialmente i fidanzati avevano spiegato agli investigatori di essersi spaventati perché l’avvocato aveva una pistola. La nuova circostanza emersa ieri, ossia che l’avvocato avrebbe puntato l’arma contro la donna, potrebbe giustificare la violenza del fidanzato, spaventato che potesse farle del male. Anche se la circostanza è tutta da confermare: di solito, ci si blocca davanti a una minaccia del genere.
Nelle due ore e mezza di interrogatorio di ieri Silvia Maran, affiancata dall’avvocatessa Claudia Bagattin, ha raccontato nel dettaglio la sera del 30 settembre, i drink e i tarocchi al bar di via Vicenza e la confidenza dell’amica Rosanna, che conosceva da 15 anni, che in quel momento per la prima volta le ha raccontato la pena di essere stata tagliata fuori dalla vita del professor Longo, il quale tempo addietro era pure stato legato sentimentalmente a sua madre. Un affetto «familiare» viene descritto al pm. Due giorni fa, Rosanna ha deciso di non rispondere alle domande degli investigatori. Oggi è previsto l’interrogatorio di Luca Zanon.