Investito da un’auto, muore ex proiezionista

Luigi Bernusso, noto per la sua vasta collezione di film, è stato travolto in bici

Incidente mortale ieri pomeriggio alle 18 circa a Porto Viro in via Mea.

Per cause ancora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Adria, intervenuti per i rilievi, un Fiat Punto condotta da un 64enne del luogo ha investito Luigi Bernusso, anch’egli portovirese che in quel momento era in sella alla sua bicicletta.

Per il pensionato non c’è stato nulla da fare. Aveva 78 anni. La rovinosa caduta dalla bicicletta non ha lasciato scampo all’anziano, deceduto sul colpo. Al loro arrivo i soccorritori del

Suem-118 non hanno potuto che constatare il decesso.

Il 64enne, invece, è stato accompagnato in ospedale per eseguire l’alcol test. La salma di Luigi Bernusso è a disposizione del pm di turno della Procura rodigina Andrea Bigiarini, che ha disposto il sequestro dei mezzi incidentati per gli accertamenti del caso.

Al vaglio del pm la posizione del 64enne alla guida della Fiat Punto, che – come atto dovuto - potrebbe dover rispondere dell’accusa di omicidio stradale.

E’ comunque tutta da approfondire la dinamica dello scontro tra il conducente della Punto e la vittima, e la conseguente attribuzione delle responsabilità ai due coinvolti nell’incidente.

Luigi Bernusso era un volto conosciuto: nota, infatti, la sua grande passione per il cinema. Ex proiezionista, aveva una collezione di circa 15mila pellicole d’epoca molto apprezzata tra intenditori e collezionisti. Un vero e proprio tesoro per gli appassionati del genere. Bernusso inoltre collezionava anche moviole e cineprese.

Volto pop Luigi Bernusso, di Porto Viro, 78 anni, era noto a tutti per la sua grande passione: il cinema