Cantiere Vittoria: «ammiraglia» per Malta Socotherm, Barbierato appoggia il rilancio

Luci e ombre per l’economia adriese, dalla preoccupazione per la «Socotherm» alla consegna di una delle più grandi imbarcazioni militari mai create dai «Cantieri Navali Vittoria». Una commessa dal valore di 48,5 milioni di euro, co-finanziata dall’unione Europea e destinata al governo di Malta. Si tratta dell’unità Opv P71 da 75 metri, progettata e realizzata dal cantiere adriese, futura ammiraglia delle «Armed Forces» of Malta e da impiegare per sorveglianza costiera, pattugliamento in alto mare e operazioni Sar.alla cerimonia di consegna di ieri il prefetto di Rovigo Maddalena De Luca e il sindaco di Adria Omar Barbierato.

Proprio Barbierato è tornato sulla vicenda «Socotherm», multinazionale che produce rivestimenti per tubature per acquedotti e oleodotti che, da un anno, tiene l’ottantina di dipendi del sito polesano in cassa integrazione per assenza di commesse. Cgil e Cisl hanno sottolineato come lo stabilimento rodigino negli anni abbia versato alla casa madre «Shawcor Canada Holding» circa 17 milioni di euro, prova del valore del lavoro svolto ad Adria. Così hanno chiesto più attenzione al sito adriese, vista la commessa da 1,7 miliardi vinta in Qatar senza che, almeno per ora, abbia portato a uno sblocco per i dipendenti polesani. «Abbiamo appurato la veridicità dell’aggiudicazione — ha spiegato Barbierato — Dentro questo contratto sarà necessario il rivestimento dei tubi, il lavoro che si fa ad Adria. Saremo ai tavoli di crisi sull’azienda convocati in Regione. Chiederemo conto sulle reali intenzioni».

Il varo Lo scafo consegnato ieri al governo di Malta