Bonavina: «Ora mi arrabbio accuse cadute, basta illazioni»

L’assessore e lo stadio: «Cinque mesi di intercettazioni provano la mia correttezza» ”

«È vero, due nostri funzionari (Stefano Benvegnù e Giacomo Peruzzi, ndr) sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di subappalto illecito. Ma è vero anche che, per loro, vale la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva. Ed è proprio perché crediamo alla loro assoluta buonafede che noi, come Comune, ritenendoci parte lesa, ci siamo costituiti parte civile con tanto di richiesta di risarcimento danni, d’immagine e non solo».

L’assessore cittadino allo Sport, Diego Bonavina, non si sottrae dal commentare quanto successo cinque giorni fa, quando il pubblico ministero Benedetto Roberti ha appunto disposto il rinvio a giudizio (primo appuntamento in tribunale il 28 ottobre) non solo dei due funzionari di Palazzo Moroni, ma anche di altre cinque persone, tutte legate alla Esteel Srl di Roma e alla Tecnoedil Srl di Brescia, cioè le due imprese che, da dicembre 2020 a novembre 2022, si sono occupate della (parziale) realizzazione della nuova curva sud dello stadio Euganeo. «Il mio telefono — si scalda Bonavina — è stato intercettato da marzo a luglio del 2022, proprio a cavallo delle ultime elezioni amministrative. E non è stato trovato niente, nemmeno mezza frase in cui promettevo una pizza in cambio di qualche voto. Poi, fino ad aprile del 2023, mi hanno indagato per concussione. E pure in quel caso — scandisce l’ex capitano del Calcio Padova — tutto si è risolto in un nulla di fatto, visto che l’accusa nei miei confronti è stata archiviata. Ma per l’effervescente fantasia di qualcuno, questo ancora non basterebbe per dimostrare la mia correttezza».

A chi si riferisce?

«Ho letto alcune dichiarazioni attribuite al pm secondo le quali, malgrado sia stato prosciolto da ogni addebito, avrei fatto pressione sui nostri funzionari per far sì che la gara d’appalto venisse aggiudicata nel più breve tempo possibile».

Si può spiegare meglio?

«In primo luogo, mi piacerebbe sapere se tali dichiarazioni fanno parte di un’intervista al pm oppure se provengono dal verbale dell’udienza preliminare. Perché in questo secondo caso, sarebbe stato diffuso un documento che non poteva essere reso pubblico e, di conseguenza, si sarebbe commesso un reato penale. Dopodiché, sarei curioso di capire per quale motivo, a distanza di un anno dalla mia archiviazione, c’è ancora qualcuno che continua sostanzialmente a muovermi le stesse accuse dalle quali sono stato assolto».

Sembra molto arrabbiato...

«Certo, perché sono davvero stufo di leggere illazioni nei miei confronti. E in proposito, mi riservo di difendere la mia onorabilità in tutte le sedi opportune».

Quando sarà accessibile

la nuova curva sud?

In questa vicenda, come Comune di Padova, siamo parte lesa e abbiamo chiesto i danni alla nostra immagine

«In questi giorni, un’azienda molto preparata (la veneziana Zara Metalmeccanica Srl, ndr) sta sistemando gli appoggi della copertura per poi effettuare le prove di carico e il collaudo statico. E dopo aver finito queste due operazioni, approveremo in giunta il progetto esecutivo dei lavori ancora da fare e poi pubblicheremo il bando di gara».

Insomma, ancora lunghi...

«Dovremmo assegnare l’appalto per i primi di luglio, così da terminare il tutto tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo».

E gli interventi per aumentare la sicurezza dell’euganeo richiesti dal questore Marco Odorisio dopo quanto successo il 19 marzo scorso durante l’intervallo della finale di coppa Italia di serie C tra Padova e Catania?

«Ci siamo visti proprio ieri (lunedì, ndr) e ci rivedremo a breve con l’obiettivo di fare alcuni lavori già prima che comincino i play off».

tempi

Il futuro I lavori all’euganeo dovrebbero terminare tra la fine dell’anno e l’inizio del prossimo