Il «Roverella» batte Palazzo dei Diamanti Mostre d’arte con 27 mila visitatori in più

Ferrara superata. Gaffeo: «Gioco di squadra». Frigato polemizza. Toulouse Lautrec, 29 mila ingressi

Palazzo Roverella mette la freccia e supera Palazzo dei Diamanti a Ferrara quanto a numero di visitatori di mostre d’arte nell’ultimo quinquennio. Ed essendo in corso a Rovigo la campagna elettorale per la nuova consiliatura 20242029, l’argomento diventa oggetto di disputa tra i candidati sindaco. Dal 2019 al 2023 Palazzo Roverella ha registrato 245.213 ingressi nelle cinque mostre programmate in quell’arco di tempo. Nello stesso periodo Palazzo dei Diamanti a Ferrara ha visto 218.457 ingressi, quasi 27 mila (26.666) in meno rispetto al «Roverella». A Rovigo il record degli ultimi cinque anni lo ha stabilito la mostra del febbraio-giugno 2022 su Kandinski, 88.815 visitatori. La mostra più visitata al «Diamanti» nell’ultimo quinquennio «Rinascimento a Ferrara: da Ercole De’ Roberti a Lorenzo Costa», 70.229 visitatori dal 18 febbraio al 19 giugno 2023. Venendo all’attualità, la mostra sul mostro sacro della pittura francese ottocentesca, Henri Toulouse Lautrec — partita lo scorso 23 febbraio e in corso al «Roverella» — ha già raggiunto quota 29.000 visitatori. Il raffronto tra Rovigo e Ferrara ha avuto riflessi nel dibattito tra candidati sindaco. Ieri mattina sulla sua pagina Facebook il sindaco uscente Edoardo Gaffeo ha scritto che «Fondazione Cariparo, Accademia dei Concordi, Seminario Vescovile e Comune di Rovigo hanno avviato un percorso virtuoso di collaborazione e valorizzazione di Rovigo come luogo d’arte, cultura e visitazione turistica. È la strada giusta, e continueremo a percorrerla con convinzione». Dura replica del civico Federico Frigato. «Restiamo attoniti — ha scritto Frigato — di fronte a candidati sindaco, come il primo cittadino dimismentazioni sionario Gaffeo che, sui propri social, commentano questo dato facendosi i complimenti da soli, cercando di appropriarsi, per fini elettorali, di un risultato chiaramente corale. Palazzo Roverella e le sue mostre esistevano prima di Gaffeo e continueranno a esistere dopo. Poi, quando si ottiene un grande risultato, il passo successivo da compiere è quello di cercare di sfruttarlo al massimo e di ampliare la platea dei beneficiari». Intanto la scorsa settimana a Rovigo ha riaperto lo Iat, l’ufficio di accoglienza e informazioni turistiche. Vittoria Caruso di «Società Cooperative Culture», nuovo gestore del servizio, accoglie turisti e cittadini nella sede sotto Palazzo Nodari. Aperture e orari: dal martedì al sabato, ore 9.3012.30/15-18; domenica solo ore 9.30-12.30. Antonio Andreotti Natascia Celeghin

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