Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Molesta due ragazze e accoltella il giovane che lo caccia

Conegliano, panico al parco Mozart: vittima uno straniero. L’uomo arrestato per tentato omicidio

- Milvana Citter © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

CONEGLIANO Salva due ragazzine dalle molestie di un maniaco ma viene accoltella­to. Vittima un 25enne marocchino che ha riportato una ferita allo sterno, fortunatam­ente non grave. In manette l’aggressore, che deve rispondere di tentato omicidio e violenza sessuale su minore.

Il ragazzo, poco dopo le 21 di sabato nel parco comunale Mozart di Conegliano, ha difeso due 17enni dalle avance morbose di un 41enne senza fissa dimora, suo connaziona­le. Il giovane nordafrica­no era seduto su una panchina insieme alla fidanzata quando ha visto l’uomo che infastidiv­a due ragazze con frasi ambigue e compliment­i sempre più audaci, fino ad arrivare ad offrire loro del denaro in cambio di un rapporto sessuale. Le giovanissi­me hanno ripetutame­nte e fermamente rifiutato le sue avance. Ma l’uomo, invece che allontanar­si, sentendosi respinto ha reagito afferrando una delle due, bloccandol­a in una stretta e baciandola sulla bocca. È stato in quel momento che il 25enne ha deciso di intervenir­e per aiutare le ragazze, intimandog­li di andarsene. Tra i due è scoppiata una violenta lite, con urla in arabo che hanno spaventato tutti i presenti al parco, ma che sono servite a far allontanar­e il molestator­e.

Poco dopo, però, il 41enne è tornato ed ha scagliato contro il 25enne e la fidanzata una bottiglia che solo per un caso non li ha feriti. Subito dopo ha raggiunto il giovane e lo ha colpito all’addome con un violento fendente, sferrato con un coltello da cucina che si era procurato dopo la lite. Il ragazzo è stato subito accompagna­to in pronto soccorso dove gli è stata riscontrat­a una ferita allo sterno, fortunatam­ente non grave ma che, se fosse stata più profonda, poteva essere mortale. Subito sono stati avvertiti i carabinier­i del nucleo operativo e radiomobil­e di Conegliano, che in poco tempo sono riusciti a individuar­e e bloccare l’aggressore che è stato arrestato. L’uomo si trova recluso nel carcere di Santa Bona in attesa dell’interrogat­orio di convalida.

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Centraliss­imo Uno scorcio del parco

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