Film in viaggio: Detour Festival al via a Padova

Un palombaro tende la mano a un astronauta in uno spazio cosmo-acquatico. E’ la locandina di «Detour, Festival del cinema di viaggio», realizzata dall’artista Lucio Schiavon, a testimonianza di un viaggiare che non sarà più soltanto all’interno di atlante geograficamente descritto dai quattro punti cardinali, ma un’esperienza ai limiti del fantastico. Giunto alla sua quarta edizione, il festival che si terrà a Padova dal 14 al 18 ottobre, accanto alla sezioni concorso internazionale e omaggio all’autore, quest’anno propone la nuova sezione «viaggi fantastici». Viaggi tra realtà e fantasia, film inediti e veri e propri cult. La sezione verrà inaugurata il 14 ottobre alle 21 al Porto Astra con «Viaggio attraverso l’impossibile, di Georges Méliès, musicato dal vivo da Tommaso Cappellato.

Gli altri titoli in programma spaziano da Radiazioni BX: distruzione uomo di Jack Arnold ( 18 ottobre ore 15 Porto Astra) a Il gigante di ferro, lungometraggio di Brad Bird, regista di Gli Incredibili e Ratatouille (18 ottobre ore 11 Porto Astra). Tre i premi ufficiali per i film del Concorso Internazionale: Premio al miglior film, Premio speciale della Giuria e Premio del Pubblico. Cerimonia di premiazione il 18 ottobre alle 20.30 sempre al Porto Astra. Nove i film in Concorso: Kumiko, the Treasure Hunter (Stati Uniti, 2014) di David Zellner; The Owners di Adilkhan Yerzhanov (Kazakhistan, 2014); Manos sucias (Colombia, 2014) di Josef Wladyka; Koza (Slovacchia/Repubblica