Furti in Valbelluna, recuperato il bottino

Computer e cellulari, denunciati due giovani

FELTRE Indagini sui raid di furti nella Valbelluna, trovata parte della refurtiva e dei responsabili: attraverso un’operazione scattata alle prime luci dell’alba di lunedì, i carabinieri della Compagnia di Feltre hanno trovato una serie di prodotti informatici di cui era stata denunciata la scomparsa. Computer fissi, portatili, monitor, telefoni cellulari e altro materiale tecnologico sono venuti alla luce durante alcune perquisizioni nelle abitazioni di persone sospettate di avere a che fare con le bande di «topi d’appartamento».

Le indagini sono partite dopo i sopralluoghi in occasione dei furti registrati tra il Feltrino e la Sinistra Piave nelle ultime settimane. Gli uomini dell’Arma hanno seguito le tracce lasciate dai ladri e hanno portato a termine un numero consistente di accertamenti e controlli incrociati per cercare di risalire ai delinquenti.

L’attività investigativa ha portato all’individuazione di due giovani residenti in Valbelluna: le loro posizioni sono ora al vaglio degli inquirenti, che accerteranno responsabilità e ruolo avuto nella serie di furti delle ultime settimane.

Tra gli oggetti ritrovati nelle case dei sospettati, alcuni prodotti informatici di cui era stata denunciato il furto negli ultimi mesi, ma anche materiale di dubbia provenienza. Tutta la refurtiva trovata durante le perquisizioni domiciliari è stata sequestrata, in attesa di essere restituita ai proprietari.

Refurtiva hi-tech Tornerà ai proprietari