Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Prosecco Cycling da record, oggi il via
VALDOBBIADENE Una Cycling da record. Ventisette nazioni, per oltre 2500 corridori pronti a lanciarsi nel il fascino della «Prosecco Cycling» un grande festa, all’insegna del ciclismo, nel cuore delle colline di Marca. Cifre da record, che confermano un trend positivo: mai prima d’ora la Prosecco Cycling aveva raggiunto un tale numero di partecipanti dall’estero. Il simbolo della partecipazione straniera è Mike Ramseyer, il sessantaduenne manager britannico arrivato in bici da Londra (1.400 chilometri percorsi in dieci giorni) e che oggi sarà regolarmente al via a Valdobbiadene. Ma arriveranno per pedalare nella terra del Prosecco anche da Stati Uniti e Canada, da tante nazioni europee e persino dall’estremo Oriente. L’edizione 2015 della Prosecco Cycling si svilupperà su un percorso unico di 98,8 chilometri, con dislivello di 1.550 metri. La partenza avverrà alle 9 da piazza Marconi a Valdobbiadene, poi i dolci declivi collinari e la possibilità di pedalare senza esasperazioni, faranno della Prosecco Cycling un appuntamento adatto a tutti. Uno spettacolo da non perdere per chiudere in bellezza la stagione. E non manca la grande sorpresa: per la prima volta la partecipazione sarà anche aperta alle bici elettriche. Un nuovo modo per interpretare la passione per le due ruote e andare così, con minore fatica, alla scoperta di un territorio unico. (r. s.) a parte Rinaldi non hanno mai giocato nel secondo campionato nazionale, siamo una squadra giovane che a questi livelli si deve testare, sarà importante rompere il ghiaccio. Di certo a Roseto vorremo tirare fuori tutto quello che abbiamo e mettere sul campo tutto il lavoro di queste settimane di preparazione».
Un occhio di riguardo però agli avversari sarà necessario darlo: la squadra abruzzese, infatti, potrebbe essere una delle sorprese di stagione. «Non vediamo l’ora di giocare e cominciare la stagione, dopo tanti allenamenti e amichevoli siamo pronti e carichi — dice capitan Agustin Fabi — lo scorso anno fu una battaglia vinta, sarebbe molto importante per noi iniziare bene, ma sappiamo che ci aspetta un match tutto combattimento contro una squadra molto tosta, con americani forti e su un campo tradizionalmente mai facile». TREVISO Dare un calcio alla crisi e conquistare i primi tre punti della stagione. Il Treviso va a caccia della vittoria dopo i tre pareggi e la sconfitta che l’hanno relegato al quintultimo posto nel campionato di Eccellenza.
Oggi pomeriggio (ore 15.30, diretta Radio Veneto Uno, 97.5 fm) al Tenni i biancocelesti di Massimo Susic affrontano il Real Martellago con un solo obiettivo: vincere e dare una svolta alla stagione. La panchina del tecnico trevigiano al momento appare solida ma, in caso di risultato negativo, qualche spettro potrebbe aggirarsi all’interno dell’impianto trevigiano, dove anche fra i tifosi la pazienza e la speranza hanno soppiantato l’euforia e la certezza di tornare presto grandi. Una delle chiavi sarà sicuramente l’attacco, con il Treviso che ha segnato appena 3 gol in quattro gare, di cui soltanto uno su azione manovrata: peggio dei trevigiani fin qui hanno fatto soltanto Feltrese e Saonara, con appena due reti messe a segno. In casa biancoceleste però c’è voglia di riscatto, anche perché al di là dei 7 gol rifilati al Nervesa all’esordio, i veneziani non sembrano essere proprio insuperabili (10 gol subiti nelle ultime tre gare).
Salendo di categoria quella odierna è la giornata del big match fra Montebelluna e Venezia: un derby speciale per i biancocelesti che vogliono essere la prima squadra a fermare la corazzata lagunare: cinque vittorie in altrettante gare, 15 gol fatti e appena due subiti. Servirà un’impresa, ma questo Montebelluna non sembra avere paura del Venezia e sogna un pomeriggio da protagonista assoluto, per rimanere in corsa per la zona playoff. Altra grande sfida di giornata sarà quella di Noale, dove i padroni di casa riceveranno il Giorgione: i veneziani sono una delle sorprese del momento, secondi in classifica da neopromossi, ma i rossostellati proveranno a regalare il primo dispiacere agli avversari, ancora imbattuti in queste prime giornate, e agganciarli così a quota 11 in classifica.
A completare il quadro della giornata per le trevigiane sarà la partita fra Liventina e Dro, occasione importante per i mottensi di conquistare tre punti contro l’attuale fanalino di coda del girone C. Punti vitali per una Liventina che fin qui ha meritato applausi. Per quanto riguarda le bellunesi, il Belluno gioca a Mestre alla ricerca di una vittoria di peso e l’Union Ripa sarà impegnata in Trentino in casa del Levico.