Domenica mattina al Pollini con i Solisti veneti

S vegliarsi e fare colazione, con calma. Poi, raggiungere l’auditorium per concedersi il piacere di una speciale matinée. Torna a Padova, in autunno, la fortunata rassegna dei Solisti Veneti che, la domenica mattina, alle 11, porta la musica classica al Pollini. La formula dei «Concerti della domenica» è pensata per favorire la partecipazione delle famiglie, dei giovani e degli anziani: biglietto a prezzo contenuto, programma ricco e vivace, orario insolito. L’apertura dell’11 ottobre sarà affidata a Corrado Augias e al pianista Giuseppe Modugno, sul palco per uno spettacolo dedicato a Bach. Ed è solo l’inizio. Nella programmazione brilla l’esecuzione dell’intera Opera Ottava di Vivaldi – Il cimento dell’armonia e dell’invenzione – opera in due libri composta da dodici concerti per violini o oboe solista e orchestra che saranno eseguiti il 18 ottobre (i primi sei concerti) e il 15 novembre (concerti 7–12). Il 25 ottobre, ecco i fiati dei Solisti Veneti con pagine di Haydn, Danzi, Ibert, Mozart e Rossini. Il 22 novembre sarà la volta di «Bach allievo di Vivaldi» con i primi tre Concerti brandeburghesi. Si rivolgono ai giovani il concerto dell’8 novembre, con l’orchestra del maestro Scimone e I Polli(ci)ni, musicisti di età compresa tra i 5 i 16 anni, e quello del 29 novembre, «Uno sguardo al futuro», con le tre borse di studio assegnate dal Rotary club di Padova ai migliori allievi dell’Accademia dei Solisti Veneti. Biglietti dai 7 ai 13 euro (per quello dell’11 ottobre: 15 ridotto, 20 intero). www.solistiveneti.it.