Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Da Genova a Venezia, Confindustria raddoppia il salone nautico
Il padiglione di Aquae, l’Arsenale, San Marco e il Canal Grande: «Un piano di rilancio in grande stile»
VENEZIA L’hanno chiamata la «porta d’Oriente» per questo Ucina (Confindustria nautica) e la sua nuova società «I saloni nautici», hanno deciso di investire su Venezia. Il centro sarà il padiglione del Vega dove oggi c’è Aquae ma sarà un evento diffuso in tutto il centro storico e all’Arsenale con eventi e manifestazioni.
«Il mercato è in ripresa, Venezia ci permette di guardare ad Est, è un’occasione in più di fare business per i nostri associati — dice la presidente di Ucina Carla Demaria —. Il salone di Genova resta per il noi riferimento di principale, ma la nuova iniziativa in laguna è destinata a diventarne il naturale complemento». Per Venezia è la svolta dopo che il salone organizzato al Parco di San Giuliano (location che aveva sostituto la Marittima) non aveva avuto particolare successo. Espositori, imbarcazioni ed eventi si raddoppieranno e vedranno aumentare la qualità, tanto che l’amministratore delegato di Expo Venice (che organizza la manifestazione) Giuseppe Mattiazzo parla di «sogno coronato». «Venezia ha la possibilità di realizzare questo grande evento grazie al padiglione espositivo realizzato a Marghera, che sarà l’hub del salone che si estenderà in tutto il territorio della città. E’ una grande opportunità per Venezia e un’ulteriore riconferma del piano strategico che vede l’acqua come elemento cardine dello sviluppo». Qualcuno ha già parlato di sdoppiamento di Genova, visto che l’evento ligure si svolge a settembre e quello veneziano in aprile (21-25), ma la presidente della Confindustria nautica precisa che «gli eventi sono diversi», anche grazie alla configurazione diversa — e diffusa — della kermesse veneziana. Non a caso il sindaco Luigi Brugnaro sottolinea come «le competenze e il know how de I saloni nautici sapranno dare vita a un evento di prestigio internazionale per il quale Venezia rappresenterà una cornice unica». Allo studio ci sono infatti una serie di eventi in centro storico: dall’Arsenale (già quartier generale della Amaerica’s Cup) al Bacino di San Marco, fino a «sfilate» in Canal Grande. Sarà una manifestazione con yacht di lusso, appetibili da imprenditori e magnati dell’est Europa. Il mercato della nautica ha mostrato già con il salone di Genova ampi margini di ripresa e l’occasione a Oriente è troppo ghiotta per lasciarsela scappare. «E un grande progetto che vede insieme due grandi città marina che hanno rappresentato un faro nello sviluppo delle nostre radici culturali», sottolinea il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta. Un esempio — aggiunge — dell’Italia che fa sistema, che riparte e che grazie alle sinergie propone ai mercati globali il meglio delle eccellenze italiane.
Cambio di passo L’accordo con il capoluogo ligure prevede una spartizione delle date Demaria Il mercato è in ripresa, Venezia ci permette di guardare a Est